All’asta per 1,5 milioni la villa di Fortunago dove Paolo Virzì ha girato “Il
[ad_1]
Nella piscina interrata e nell’hammam Fabrizio Gifuni e Valeria Bruni Tedeschi parlavano del loro matrimonio. Sul campo da tennis l’arrampicatore sociale Fabrizio Bentivoglio cercava di ingraziarsi il padrone di casa Gifuni, nella sala cinema Luigi Lo Cascio e Bruni Tedeschi si abbandonavano alla passione. Sullo scalone di rappresentanza Matilde Gioli correva da una vita all’altra. E in una delle camere da letto, mentre in giardino si svolge una festa, Bruni Tedeschi dice una delle battute simbolo del film “Avete scommesso sulla rovina di questo paese e avete vinto”. Era il 2013 quando a Fortunago Paolo Virzì girava “Il Capitale umano”, che l’anno dopo avrebbe fatto il pieno di premi, usando come set e come dimora della famiglia Bernaschi una villa storica immersa nelle campagne pavesi. Quella villa, adesso, finisce all’asta: per il 22 giugno il tribunale di Pavia ha fissato l’asta, appunto, con un prezzo di 1.557.421,88 euro senza incanto e una base d’asta di 1.168.066,41 euro (con rilanci da 5mila euro) a fronte di valore stimato di 3.995.000 euro.
Sui siti specializzati la proprietà, che si trova in località Montebelletto, è descritta come “villa padronale con relativo parco, fabbricati strumentali (abitazione, magazzino, portici, tettoie, cabina elettrica) e terreni. La villa è composta da: piano terra:ingresso, tre locali, studiolo, lavanderia, bagni, cantina e locali tecnici. Completa il piano il corpo B destinato ad autorimessa e collegato mezzo disimpegno alla sala Tv. Piano primo: ingresso, salone, cucina, sala pranzo, bagno, spogliatoio, disimpegno e terrazzo. Piano secondo: corridoio, disimpegni, tre camere, due bagni e cabina armadio. Piano terzo: quattro camere, tre bagni, disimpegni. Piano primo seminterrato:area benessere con piscina interrata, hammam, servizi e terrazzo. Piano secondo interrato: locali impianti tecnici”. Dalle foto sul sito del tribunale si intuisce quel che resta dello sfarzo esibito nel film, anche se gli arredi attuali sono più modesti.
Una seconda asta è fissata lo stesso giorno per la casa di caccia (composta da piano terra: ingresso, soggiorno, cucina, studio, bagno; piano primo: disimpegno, quattro camere e bagno; piano seminterrato:locale deposito e cantina), magazzini, portici e tettoie, locale ritrovo e bagno al piano terra e al piano primo magazzini e solai, tettoia aperta di 123 mq con area di pertinenza, ca
bina elettrica, area urbana mq 670, nonchè terreni agricoli. In questo caso il valore stimato è di 1.227.100 euro, ma la base d’asta è di 517.682,81 euro.
[ad_2]
Read More: All’asta per 1,5 milioni la villa di Fortunago dove Paolo Virzì ha girato “Il