Di quella scuola era stato preside, prima di diventare assessore all’Educazione durante il mandato di Giuliano Pisapia. E oggi per Francesco Cappelli, scomparso a 74 anni proprio due anni fa, quando l’Italia iniziava a fare i conti con la pandemia, arriva un riconoscimento postumo importante: “il dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo di via Giacosa, Francesco Muraro, ha annunciato alla comunità scolastica che anche la Giunta del Comune di Milano ha dato il via libera alla loro richiesta: l’istituto comprensivo di via Giacosa sarà intitolato a Francesco Cappelli”, annuncia la vicesindaca e attuale assessora all’Educazione Anna Scavuzzo.

 

“Abbiamo conosciuto Francesco Cappelli nella sua veste pubblica, abbiamo apprezzato la sua competenza, il suo amore e la sua dedizione per la scuola e la comunità scolastica nel suo complesso, per i bambini e per le bambine, delle “sue” scuole e non solo.Appassionato professore di matematica e scienze, molte sono le attività che ha seguito nel corso della sua carriera, ricordiamo in particolare la sua attività di dirigente delle scuole della “Casa del Sole” del parco Trotter: una volta in pensione Francesco Cappelli ha proseguito il suo impegno per la città e per le bambine e i bambini di Milano anche come assessore all’Educazione e all’Istruzione nella Giunta guidata dal sindaco Giuliano Pisapia”, ricorda Scavuzzo.

 

La cerimonia coinciderà con i festeggiamenti dei cento anni delle storiche scuole della “Casa del Sole” al Parco Trotter: la data è fissata per il prossimo 7 maggio con una cerimonia pubblica per l’intitolazione dell’istituto.