Borsa Italiana, il commento della seduta del 28 dicembre 2023

I maggiori indici di Borsa Italiana e le principali piazze finanziarie europee hanno iniziato la seduta con rialzi frazionali, in linea con le indicazioni emerse in preapertura.

Alle ore 09.15 il FTSEMib guadagnava lo 0,3% a 30.512 punti, mentre il FTSE Italia All Share era in progresso dello 0,28%. Avvio positivo anche per il FTSE Italia Mid Cap (+0,27%) e per il FTSE Italia Star (+0,21%).

I principali indici azionari statunitensi hanno registrato progressi frazionali. Il Dow Jones ha chiuso in rialzo dello 0,3% a 37.657 punti, dopo aver fissato il nuovo massimo storico a 37.684 punti. L’S&P500 ha recuperato lo 0,14% a 4.782 punti. Segno più anche per il Nasdaq (+0,16% a 15.099 punti).

Chiusura negativa, invece, per la Borsa di Tokyo. L’indice Nikkei ha lasciato sul terreno lo 0,42% a 33.540 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 33.411 punti e un massimo di 33.572 punti.

Il bitcoin si attesta a 43.000 dollari (meno di 39.000 euro).

Lo spread Btp-Bund si attesta poco sopra i 155 punti, con il rendimento del Btp decennale che si conferma al 3,5%.

L’euro si mantiene oltre gli 1,11 dollari.

Qualche spunto tra i titoli del settore bancario.

Avvio di giornata positivo per il Monte dei Paschi di Siena (+1,15% a 3,155 euro).

All’Euronext Growth Milan Cloudia Research non riesce a fare prezzo dopo il balzo messo a segno nelle precedenti due sedute. Il valore del titolo è passato dagli 1,9 euro del collocamento di venerdì 22 dicembre 2023 ai 4,275 euro della chiusura del 27 dicembre.