Caldo e aria condizionata: un circolo vizioso che ci si ritorce contro

[ad_1]

Lo scorso 5 luglio è stata la giornata più calda mai registrata, con una temperatura media globale di 17,18 °C che ha superato il record di 16,92 °C di agosto 2016 − e anche quello di lunedì 3 luglio 2023 di 17,01 °C. In queste settimane gli USA meridionali soffrono per il calore e il clima estremo, alcune zone della Cina sono sommerse dalle alluvioni e altre dal caldo, e il Nord Africa ha raggiunto già picchi di 50 °C.

Sempre più caldo. I cambiamenti climatici provocati dall’attività umana sono i principali responsabili di queste temperature anomale, che ormai anomale non sono più e a cui, anzi, dovremo abituarci: «Il riscaldamento globale sta causando anche perdite di raccolto, diffusione di malattie infettive e migrazione», sottolinea Jeni Miller, direttrice esecutiva del Global Climate and Health Alliance, e aggiunge: «L’estrazione e l’uso di carbone, petrolio e gas danneggia la salute delle persone, è il motore principale del riscaldamento globale ed è incompatibile con un futuro sano».

Il ruolo dell’aria condizionata. Per cercare di sopravvivere al caldo, molti di noi hanno già acceso l’aria condizionata, con la quale convivono giorno e notte: non solo negli uffici pubblici, negozi e centri commerciali, ma anche nelle case private. Secondo uno studio pubblicato su Scientific Reports e coordinato da un economista ambientale dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, entro il 2050 il consumo elettrico legato al funzionamento dei condizionatori produrrà tra i 7 e i 17 milioni di tonnellate di emissioni di CO2 in Europa, e tra i 38 e i 160 milioni di tonnellate in India.

Croce e delizia. Secondo lo studio, stimando un aumento della temperatura di 2-3 °C entro il 2050, la diffusione dell’aria condizionata potrebbe raddoppiare in Europa e quadruplicare in India, raggiungendo in entrambi i luoghi il 40% delle case private. Se da un lato poter vivere al fresco ridurrà l’esposizione alle ondate di calore del 40% della popolazione europea e del 35% di quella indiana entro il 2050, dall’altro contribuirà a esacerbare il problema del riscaldamento globale, instaurando un circolo vizioso e rischiando di rendere vani gli sforzi di mitigazione messi in atto.

[ad_2]

Read More: Caldo e aria condizionata: un circolo vizioso che ci si ritorce contro

This website uses cookies to improve your experience. We'll assume you're ok with this, but you can opt-out if you wish. Accept Read More

https://kotogrillsushi.com

https://desawisatapela.com/

https://philmarriott.net/lucky-neko/

https://vipluxurysalonspa.com/wp-includes/slot-bet-100/

https://www.espacoprovincia.com.br/slot-qris/

https://www.jennails.dk/wp-includes/mahjong-ways/

https://amruthamoringaleaf.com/wp-includes/slot-bet-100/

https://jyothiagrifirms.com/wp-includes/slot-kamboja/

https://www.erredeagency.com/lucky-neko/

https://www.erredeagency.com/starlight-princess/

https://aquitemdende.com/mahjong-ways/

https://247arquitetura.com.br/wp-includes/slot-server-thailand/

https://www.hartwellclothing.com/wp-content/gates-of-olympus/

https://decoroombg.com/wp-includes/wild-bandito/

https://www.katiegirlhere.com/lucky-neko/

https://decoroombg.com/wp-includes/spaceman-slot/

https://www.jeuxvape.fr/mega-wheel/

https://naturalzestskincare.co.nz/rujak-bonanza/

humanitairebenin.org/wild-bounty-showdown/

https://philmarriott.net/spaceman/