Per i lavoratori di Coop Tirreno torna il variabile. Anche in buoni spesa

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Per i lavoratori di Unicoop Tirreno, (Cooperativa di consumo presente in Toscana, Lazio e Umbria), ritorna il salario variabile. Verrà corrisposto in parte in buoni spesa che potranno essere spesi nei supermercati Unicoop per un valore di 258 euro e in parte nella busta paga di luglio. A beneficiarne sarà il 73,4% dei dipendenti, pari a 2.378 lavoratori.
Il salario variabile sarà legato a obiettivi prefissati, secondo le regole stabilite nel nuovo contratto integrativo aziendale (CIA), entrato in vigore il 1° dicembre 2020.

Ad averne diritto sono i lavoratori in forza per l’intero 2021 ed ancora presenti in Cooperativa a fine luglio. Gli importi vengono calcolati sulla base degli obiettivi raggiunti, dalle vendite, alle differenze inventariali, alla produttività, e tiene conto dei giorni di presenza lavorativa (ferie, permessi sindacali e permessi per legge104 compresi) per un massimo di 312 giorni. Il variabile non avrà effetto sul TFR, né su 13esima e 14esima. Marco Lami, Presidente di Unicoop Tirreno, spiega che la cooperativa che oggi ha 96 punti vendita in Toscana, Lazio e Umbria, «pone da sempre al centro della sua attenzione i dipendenti, che costituiscono l’asse portante della Cooperativa. Siamo davvero contenti di poter condividere con loro i risultati ottenuti, tornando a erogare, dopo 12 anni, il salario variabile, che premierà la stragrande maggioranza dei dipendenti, per il lavoro svolto lo scorso anno e il raggiungimento degli obiettivi. Non accadeva dal 2010. La cifra stanziata è importante, se pensiamo che rappresenta il 20% dell’utile realizzato nel 2021».