Lombardia avanti adagio – Il Sole 24 ORE
[ad_1]
Avanti adagio ma comunque avanti. Guerra, vincoli alla supply chain e rincari dell’energia rallentano ma non inchiodano la produzione industriale lombarda, che nel primo trimestre pur riducendo l’intensità della crescita congiunturale avanza comunque dell’1,8% rispetto al trimestre precedente, decisamente meglio rispetto alla media nazionale registrata dall’Istat, che vede invece un calo congiunturale dello 0,9%.
Ancora robusta, nella rilevazione di Unioncamere Lombardia, la variazione tendenziale, +11,2%, anche questo caso ben oltre la media nazionale, che vede una crescita di appena un punto. Risultato positivo diffuso a quasi tutti i settori con l’eccezione dei Mezzi di trasporto che registrano un live calo tendenziale (-0,1%).
Situazione mediamente positiva confermata dal dato record sull’utilizzo degli impianti, che sfiora l’80%, ben al di là dei livelli pre-crisi. Dati positivi anche sul fronte occupazionale, dove il saldo tra ingressi e uscite è pari allo 0,7%, livello toccato solo lo scorso anno in un trimestre e superato solo nel 2018. Tonicità del mercato del lavoro confermata anche dalle richieste di Cig: la quota sul monte ore trimestrale è di appena lo 0,5%, in linea con i livelli pre-Covid.
Fanno ancora da traino al recupero produttivo gli ordini esteri, cresciuti del 4,0% rispetto al trimestre precedente anche se resta positiva anche la domanda interna (+2,7%).
Crescono maggiormente in questo trimestre i settori del comparto moda (Abbigliamento, Pelli-Calzature e Tessile) ma scontano gap significativi da recuperare rispetto al dato medio, in particolare Abbigliamento e Tessile.
[ad_2]
Read More: Lombardia avanti adagio – Il Sole 24 ORE