Borse Ue positive, vola Tod’s dopo Opa. Saras ko con uscita Moratti
(Il Sole 24 Ore Radiocor) – Le Borse europee iniziano la prima seduta della settimana all’insegna della cautela. Mentre continua l’ondata delle trimestrali che questa volta vedranno protagonista l’industria, gli occhi degli investitori sono concentrati sui discorsi che terranno questa mattina a Madrid il governatore della Banca centrale spagnola e membro del consiglio direttivo della Bce, Pablo Hernandez de Cos, e il capo economista della Banca centrale europea, Philip Lane. Da questi due appuntamenti potrebbero emergere nuove indicazioni in materia di politica monetaria. Nell’attesa, sono in territorio positivo il FTSE MIB di Milano, il CAC 40 di Parigi, il DAX 40 di Francoforte, l’IBEX 35 di Madrid, l’AEX di Amsterdam e il FT-SE 100 di Londra.
Oltreceano si guarda al dato sulle aspettative a un anno sull’inflazione americana. Il tutto mentre i future statunitensi sono scesi dopo che l’S&P ha chiuso la scorsa settimana al di sopra dei 5.000 punti. Da registrate la chiusura per l’intera settimana dei mercati cinesi per la celebrazione del capodanno lunare. Chiusa anche Tokyo per festività.
Tod’s e Saras osservate speciali
A Milano sotto i riflettori Tod’s che, dopo non essere riuscita a fare prezzo in avvio, segna rialzi a doppia cifra dopo che il fondo di private equity L.Catterton (attraverso un nuovo veicolo chiamato Crown Bidco), di concerto con la famiglia Della Valle, azionista di maggioranza di Tod’s (64,45% del capitale e 73,88% dei diritti di voto), ha annunciato il lancio di un’offerta cash sul titolo a 43 euro per azione, finalizzata al delisting della società. Attenzione anche a Saras : domenica la famiglia Moratti ha siglato un accordo per la vendita del 35% al gruppo olandese Vitol. Sul Ftse Mib buon andamento di Banca Mps , di Banco Bpm e Saipem. Segno opposto per Iveco Group , che la settimana scorsa aveva corso molto dopo i conti superiori alle previsioni, e Unipol.
Euro resta sotto 1,08 dollari, giù petrolio e gas
Sul valutario il cambio euro/dollaro si attesta a 1,0795 (1,0784 di venerdì), l’euro/yen a 160,8735 mentre il dollaro/yen a 149,0235. In leggero calo il petrolio con il future marzo del Wti a 76,51 dollari al barile (-0,43%) mentre il Brent aprile è scambiato a 81,91 dollari (-0,34%). Giù il gas naturale sulla piattaforma Ttf di Amsterdam a 26,09 euro al megawattora (-3,78%).
Borse asiatiche chiuse per il Capodanno lunare
In apertura di settimana gli indici azionari asiatici registrano andamenti misti, con la maggior parte dei mercati regionali chiusi per festività, mentre i futures statunitensi sono scesi dopo che l’S&P 500 ha chiuso la scorsa settimana al di sopra dei 5.000 dollari. L’S&P/ASX 200 australiano è scivolato dello 0,3% a 7.621,10 e il Sensex indiano ha registrato un aumento dello 0,1%, a 71.647,74. Il SET della Thailandia è salito dello 0,1% e a Giacarta il benchmark ha guadagnato lo 0,6% in vista delle elezioni che si terranno mercoledì. Con i mercati della Cina continentale chiusi per la settimana per il Capodanno lunare, gli operatori sono rimasti in stand by anche a Tokio, dove oggi la Borsa è rimasta chiusa per un giorno…
Read More: Borse Ue positive, vola Tod’s dopo Opa. Saras ko con uscita Moratti