Netflix, dopo il blocco sulla condivisione password la piattaforma vuole che

Netflix blocca la condivisione delle password ma la piattaforma consiglia di fare controlli sul proprio account per evitare di pagare più del dovuto

Un nuovo avviso da parte di Netflix. Il colosso dello streaming ha deciso di intervenire sulla condivisione di password, troppo sfruttata dagli utenti abbonati che per evitare di pagare più abbonamenti erano soliti condividere le password con gli affetti. Il problema alla radice sembra essere stata la troppa improvvisa concorrenza.

Netflix è stata una delle prime aziende a creare una tv streaming sotto abbonamento, ma negli ultimi anni sono nate così tante piattaforme che è anche impossibile contarle con le mani.  Questa concorrenza ha creato non pochi disagi: gli incassi sempre più bassi hanno spronato l’azienda a trovare una nuova strategia di guadagno cercando di far leva sulla fidelizzazione del cliente.

Secondo le nuove idee di Netflix, eliminando la possibilità di condividere la password con persone che non abitano sotto lo stesso tetto, i cali saranno relativi e invece di parlare di perdita si parlerà di guadagno perché saranno più le persone che decideranno di pagare l’integrazione pur di non perdere l’account rispetto a quelle che decideranno di chiudere l’abbonamento.

Netflix mette in guardia i propri clienti: controllate il vostro account, se qualcuno si connette a vostra insaputa rischiate l’account bloccato

Al momento i dati parlano di non poche proteste ma effettivamente è troppo presto per fare pronostici validi. Possiamo dire che i clienti non sono stati affatto felici di un aumento di ben 5 euro per ogni account extra, ma dall’altra parte l’azienda esorta gli abbonati a controllare le impostazioni del proprio account perché se abbiamo condiviso anche solo una volta la password con qualche indirizzo IP, quest’ultimo potrebbe cercare di riaccedere rischiando di farci bloccare l’account.

Nel caso Netflix si accorgesse di connessioni che vanno oltre alle persone che vivono sotto lo stesso tetto, non avrebbe la possibilità di aumentare in automatico l’abbonamento senza l’ok esplicito del cliente, ma quel che farà, sarà bloccare l’account fin quando non si prenderà una decisione definitiva.

Netflix esorta a controllare la privacy: fate scollegare le persone che vi farebbero pagare la maggiorazione

L’azienda inoltre spiega che ciò non significa che Netflix non si possa usare in viaggio, i controlli sono delle stime create sugli accessi nel tempo, se almeno una volta al mese ci si connette da casa, il problema non sorge. Se volete evitare di ritrovarvi l’account bloccato per colpa di qualcun altro, controllate la privacy e se vedete ancora qualche connessione da dispostivi esterni a quelli della cerchia familiare, scollegateli, facendo in modo che non possano riconnettersi successivamente.