Cgil Mantova al lavoro per i nuovi vertici, si parla delle sfide eco-sociali

“Il lavoro crea il futuro”: questo il titolo del decimo congresso mantovano della Cgil che si apre martedì 10 gennaio al Centro Congressi Mamu di Largo Pradella, a Mantova: una due giorni congressuale della Camera del Lavoro di Mantova che vedrà partecipare oltre trecento fra lavoratori e pensionati e che si concluderà domani con l’elezione del segretario generale della Cgil di Mantova e della segreteria.

In mezzo tanti interventi, riflessioni e ospiti, come il candidato alla presidenza della Regione Pierfrancesco Majorino, con i quali confrontarsi in uno dei momenti più complessi della recente storia caratterizzato da pandemia, crisi economica, ritorno della guerra in Europa e riscaldamento climatico che sta influendo su molteplici aspetti della nostra vita, anche lavorativa.

«Il sindacato, la politica e la società tutta – spiega Daniele Soffiati, segretario generale della Cgil di Mantova che oggi aprirà il congresso con la sua relazione – si trovano a misurarsi con eventi che condizioneranno il futuro e le relazioni sul pianeta e che ci costringeranno ad affrontare continue fasi di transizione e a ripensare la nostra idea di società».

Continua Soffiati, verso la riconferma dopo l’elezione nel congresso di quattro anni fa: «Il congresso della Cgil di Mantova si rivolgerà non solo alle delegate e ai delegati: abbiamo pensato ad un congresso aperto con decine di contribuiti esterni, delle associazioni che collaborano tutti i giorni con noi ma anche alle forze politiche riconducibili al campo progressista, a partire dal candidato presidente della regione Lombardia Pierfrancesco Majorino che sarò nostro ospite mercoledì (domani, ndr)». Al congresso, nel corso delle due giornate, parteciperanno Lara Ghiglione, coordinatrice della segreteria nazionale della Cgil, Alessandro Pagano e Daniele Gazzoli, segretario generale e organizzativo della Cgil Lombardia, Paolo Graziano, ordinario di Scienza Politica all’università di Padova, coordinatore della Scuola Politica della Cgil di Mantova.

Al termine della prima giornata di congresso, Graziano terrà una lectio magistralis dedicata alle sfide eco-sociali, alla necessità di ripensamento del welfare e delle politiche del lavoro in funzione dell’ambiente.

È prevista, inoltre, la partecipazione di diverse associazioni fra cui si segnalano Anpi, Arcigay, Mantova per la Pace, Caritas, Cisl, Uil, Confindustria, Api, Federconsumatori, Sunia e Auser.

Anticipando un po’ i temi che approfondirà nella propria relazione, Soffiati spiega che «esiste una questione fondamentale nel nostro congresso che come Cgil poniamo ai governi e che sta diventando sempre più impellente: l’assenza di politiche industriali necessarie a programmare il futuro del nostro Paese».

Una questione che riguarda il Paese e che se affrontata nel modo giusto potrà invertire il trend di un Paese che «si sta svuotando», aggiunge il segretario della Cgil.

«Pianificare politiche industriali – evidenzia ancora Soffiati – significa garantire occupazione di qualità alle nostre ragazze e ai nostri ragazzi, anche al fine di trattenerli sul nostro territorio». E una delle soluzioni, sempre…