Il Comune di Mantova: per il dipendente no vax «nessuna sospensione»

Via Roma interviene sul caso dell’impiegato senza green pass che si è rivolto al Tribunale: «Nessun provvedimento da parte nostra, è la normativa nazionale che considera assente ingiustificato chi è sprovvisto di certificazione» 

MANTOVA. «Si ritiene doveroso precisare che il dirigente degli affari generali e istituzionali del Comune di Mantova non ha adottato alcun provvedimento di sospensione nei confronti del dipendente che ha promosso il giudizio citato nel medesimo articolo e tale dipendente non è stato sospeso dal Comune». A comunicarlo è l’ufficio stampa del Comune.

«È la stessa normativa, infatti, – si legge ancora nella nota – che ha previsto, da un lato, l’obbligo della certificazione verde Covid-19 per l’accesso ai luoghi di lavoro e, dall’altro, che il dipendente privo di tale certificazione è considerato assente ingiustificato».

Una precisazione che arriva il giorno dopo che la Gazzetta aveva chiesto ripetutamente al Comune di Mantova, senza ricevere risposta, di spiegare la vicenda che trovava riscontro in una delibera di giunta. Nella quale si leggeva di «ripristino del rapporto di lavoro e della retribuzione».

Sul caso deciderà il Tribunale di Mantova, a cui il lavoratore si è rivolto, nell’udienza fissata per il 3 giugno. La vicenda potrebbe avere anche un’appendice alla Corte Costituzionale a cui il dipendente ha chiesto di rimettere gli atti.