PalaCarrara, contro Mantova riapre anche l’Alibabar

La sfida contro Modena sarà anche la prima per l’Alibabar. I titolari: «Non volevamo creare ulteriori difficoltà ai tifosi»

Gli ingredienti perché la gara contro Mantova di domenica al PalaCarrara sia una grande festa per i tifosi del Pistoia Basket ci sono tutti. A cominciare dal ritorno della capienza al 100%: non accadeva da oltre due anni. A proposito di ritorni, c’è anche quello di Jazz Johnson in programma, con l’americano ex Cantù pronto a fare il suo esordio bis con la maglia biancorossa indosso. La ciliegina sulla torta è rappresentata infine dalla riapertura dell’Alibabar. «Da domenica e fino a fine campionato saranno aperti i bar in tribuna, gradinata e curva Pistoia. Si torna a vedere le partite con i punti ristoro, la squadra vince e diverte, ci sono le promozioni sui biglietti. Beh, c’è solo da tornare in tanti a tifare Pistoia», l’annuncio su Facebook dei titolari dell’attività, Maurizio Milani e Marco Bartoletti.

Attività che ha vissuto una stagione a dir poco complicata: dopo aver ritirato su la saracinesca a ottobre, il bar del PalaCarrara è stato nuovamente costretto a chiudere a fine novembre. Fra le cause di queste difficoltà sì il provvedimento ministeriale che, con il forte aumento dei casi Covid registrato in inverno, ha sancito il divieto di somministrazione nei palazzetti fino al 10 marzo, ma anche la mancanza di un accordo con il Comune. «Dovevamo sistemare degli aspetti a livello economico e d’orario: andremo avanti così fino a giugno, poi per la prossima stagione vedremo cosa succederà – sottolinea Milani – Se ci sarà ancora un accordo, cercheremo di capire se potremo aprire anche il pomeriggio togliendo la clausola nella licenza che dice che possiamo lavorare esclusivamente in occasione di eventi».

Il servizio sarà quindi sicuramente garantito per le gare interne della Giorgio Tesi Group, ma potrebbe accadere lo stesso anche per le altre manifestazioni che si tengono sul parquet della struttura di via Fermi. «Questo lo decideremo di volta in volta, in base alle persone attese sugli spalti – aggiunge Milani – Intanto partiamo con la Giorgio Tesi Group e questo ci rende molto felici, perché non volevamo creare ulteriori difficoltà ai tifosi, specie adesso che la capienza è di nuovo al 100%».