Staff Mantova, la gioia di Mennini: «Iannuzzi grande passo avanti a livello

L’arrivo di Antonio Iannuzzi può rappresentare un punto di svolta per la stagione di Mantova. Sul centro campano sono riposte le speranze di una risalita immediata della classifica, dopo un girone d’andata di grande sofferenza sotto le plance.

E pensare che il “matrimonio” tra gli Stings e Iannuzzi si sarebbe potuto celebrare (o meglio, proseguire) già in estate. «Iannuzzi si è trovato bene da noi la scorsa stagione – dichiara il vicepresidente Paolo Mennini, che ha seguito da vicino la trattativa per riportare il lungo in biancorosso -. Purtroppo, però, non siamo riusciti a confermarlo per questioni economiche e tecniche. Siamo sempre rimasti legati a lui, anche a livello umano. Dopo l’amichevole con la Juvi Cremona a novembre, ci siamo incontrati ed è nata l’idea reciproca di tornare insieme. Ammetto che in un primo momento la Juvi non era disposta a privarsi del giocatore, com’era comprensibile. Poi però ha prevalso la volontà di Iannuzzi, con Cremona che ha successivamente agevolato la trattativa e che ringrazio personalmente per la collaborazione». Sfumati, quindi, Giovanni Pini e Francesco Candussi: «Confermo che c’è stato un forte interesse della società per loro e che da parte di entrambi c’è stata grande disponibilità. Parliamo di due giocatori di assoluto livello, è la dimostrazione Mantova è una destinazione molto appetibile. Nel momento in cui Iannuzzi si è reso disponibile, comunque, abbiamo virato su questa soluzione». Da notare come Iannuzzi abbia firmato un contratto con opzione di rinnovo (praticamente automatica) per la prossima stagione: «E’ un giocatore che ha dimostrato di poter far reparto da solo, anche nei momenti in cui conta. E ha un grande attaccamento alla città e ai nostri colori. Per noi rappresenta un grande passo in avanti a livello tecnico ma bisogna tenere presente come anche altri club si siano rinforzati nelle ultime settimane. In questo momento, però, dobbiamo pensare a noi e provare a vincere con Cividale e Nardò».

Dopo l’arrivo di Iannuzzi, è chiaro che la società sta valutando alcune operazioni in uscita. L’addio più probabile è quello di Thioune, ricercato da alcune squadre di A2. Ma potrebbero esserci altre trattative per ridurre il numero di senior nel roster ed evitare il pagamento di una luxury tax.