Sustinente, stroncato da un infarto mentre va in bicicletta: gestiva un supermercato

Angiolino Zuliani per anni era stato l’anima dello storico negozio ora passato alla figlia Cinzia. È stato colto da un malore in strada: inutile l’arrivo del 118

SUSTINENTE. Per tutta la vita si era occupato del piccolo supermercato di Sustinente che porta il suo nome. Anni e anni a consigliare i concittadini su tutto. Una figura di riferimento per il paese, benvoluto e stimato da tutta la comunità. Un dolore che ha toccato tutti, quello per la morte di Angiolino Zuliani, stroncato da un infarto a 74 anni.

Nel tardo pomeriggio di mercoledì stava percorrendo via Trazzi, di ritorno dal supermercato che ora gestisce la figlia Cinzia e dove lui, ora in pensione, continua a recarsi per darle una mano.

Improvvisamente è stato colto da un malore, è caduto dalla bici e si è accasciato a terra.

Immediati i soccorsi: i sanitari arrivati a bordo dell’auto medica hanno tentato di rianimarlo per un’ora e mezzo, ma alla fine si sono dovuti arrendere. La salma è stata trasportata nell’abitazione di via Maccabello, dove Zuliani viveva solo dopo la morte della moglie. I funerali si svolgeranno domani mattina alle 9.30 in chiesa a Sustinente; dopo la funzione religiosa il corteo proseguirà per il forno crematorio di Borgo Angeli.

Nel 1999 Zuliani si salvò per miracolo dopo un gravissimo incidente stradale in auto sull’Ostigliese all’altezza della Corneliani. Al volante della sua Tempra arrivava dalla città e stava tornando a casa. Dalla direzione opposta stava sopraggiungendo un furgone Ford Transit guidato da un 18enne diGuidizzolo. In una frazione di istante lo scontro frontale. Secondo la ricostruzione dei carabinieri il furgone aveva invaso la corsia opposta per un improvviso colpo di sonno del conducente. Le condizioni di Zuliani, allora 51enne, erano molto serie ed era stato ricoverato al Poma in prognosi riservata. Nel giro di qualche settimana si era ripreso ed era potuto tornare in negozio.