Anani saluta il Ghana: gareggerà per l’Italia

Il maestro Serenelli: «La federazione del Paese africano ci ha detto che non ci sono problemi: un grande traguardo»

SOLFERINO. Chiuso un 2021 ricco di risultati e nuove grandi esperienze internazionali, su tutte la partecipazione all’Olimpiade di Tokyo, il judoka di Cavriana DanielAnani è pronto per aggiungere un nuovo tassello a una carriera in ascesa che, sempre nella passata stagione, l’ha visto tra l’altro passare alla categoria -100 kg.

Di comune accordo col maestro Vittorio Serenelli, che lo allena alle Sorgive di Solferino, è stata infatti inoltrata alla Ijf (International judo federation) la richiesta di poter indossare il kimono azzurro della Nazionale italiana. In passato infatti Anani ha sempre gareggiato sotto le insegne del Ghana, pur essendo nato a Brescia e cresciuto sulle colline mantovane. Il passaggio in azzurro sarebbe naturalmente motivo di orgoglio e soddisfazione personale, oltre che la condizione necessaria per poter entrare, tramite apposito bando, a far parte di uno dei corpi sportivi militari.

«La palla è nelle mani della Federazione ghanese – spiega Serenelli – che mi ha già comunicato ufficiosamente la sua disponibilità. Non dovrebbe esserci alcun intoppo e appena arriverà l’ok Daniel entrerà nel giro azzurro, un naturale sviluppo dovuto soprattutto ai buonissimi risultati ottenuti nel 2021». Ultimo in ordine cronologico, ma non certo di importanza, il terzo posto agli assoluti che l’ha visto competere alla grande contro i migliori. Senza dimenticare il terzo posto nella Coppa Europa a Malaga (Spagna), l’argento ai Campionati africani e la già citata esperienza a cinque cerchi in Giappone.

Intanto entra nel vivo il progetto che vedrà Movi-Mente, metodo di apprendimento legato all’attività motoria ideato da Serenelli, esportato in alcuni Paesi europei. Dal 20 al 22 gennaio Serenelli sarà in Slovenia per tenere due incontri formativi: il primo dedicato agli insegnanti di una scuola di Lubiana, il secondo ai maestri della Federjudo slovena.