Aster, a Mantova pass Ztl e sosta più cari nel 2023: aumenti del 38%

Il Covid spinge il Comune a rincarare i permessi dopo l’incremento dei posti auto a pagamento già dal prossimo anno

MANTOVA.   L’anno prossimo l’aumento dei posti auto a pagamento in città (627 in più a Fiera Catena e all’Anconetta); nel 2023 l’incremento del costo dei pass Ztl. Il Comune ha deciso di avallare il piano industriale 2022-2024 dell’Aster, la società in house, che arriverà in consiglio comunale martedì 21 dicembre  (ore 17) nell’ambito della discussione sul bilancio di previsione di via Roma. Nel piano è scritto che cosa dovranno aspettarsi i cittadini per i prossimi anni.

«La previsione di entrata per il Comune per la gestione dei pass – si legge nel piano – è stimata in 1.567.000 euro per l’anno 2022 e in 2.167.000 per gli anni 2023 e 2024». Un aumento di 600mila euro che rappresenta un incremento del 38,29% a carico dei cittadini quando dovranno rinnovare i loro permessi di transito e di sosta. A lanciare l’allarme sugli aumenti è il capogruppo di Forza Italia, Pierluigi Baschieri: «Sarebbe un azzardo – afferma – a svantaggio dei cittadini che si troverebbero degli aumenti tariffari solo per rimpinguare le casse comunali che hanno subìto una drastica riduzione delle entrate a causa della mobilità urbana ridotta dalla pandemia. Mi auguro che il centro sinistra applichi una sana revisione della spesa pubblica anziché aumentare imposte tributarie e tariffe».

Gli aumenti futuri sono confermati, indirettamente, nella nota integrativa allegata al bilancio del Comune, dove si legge che «si teme un’ulteriore manovra sulla sosta e sui pass per garantire l’erogazione dei servizi agli stessi livelli del 2022». Il Comune replica sostenendo che si tratta di un’ipotesi. Il piano industriale potrebbe cambiare nel 2022 e scongiurare gli aumenti previsti oggi. Il problema è che i consiglieri sono chiamati ad approvare questo piano. In cui ci sono i segni delle difficoltà che ha incontrato e incontrerà Aster. Ad esempio, la società in house dal 2023 dovrà impegnarsi ancora di più per far quadrare i conti : da quella data, infatti, il canone da versare al Comune per i parcheggi passerà dall’attuale 40% al 50% dei ricavi annui della sosta. Già quest’anno sono stati incassati dalla sosta 1.143.740 euro, 574.280 euro in meno rispetto al 2019, ma almeno con un incremento di 130mila euro rispetto all’annus horribilis 2020.

Nel 2022 si prevede, inoltre, di istituire un parcheggio a pagamento in piazzale Montelungo per 40 camper e 10 pullman, mentre viene proposto al Comune di predisporne 40 a pagamento per i camper al Campo canoa e di regolarne l’accesso con un sistema di sbarre mobili. I ricavi da sosta e pass rispetto alle altre linee di business passeranno dal 50% del 2022 al 51% del 2023 e del 2024. Tra sosta e pass nel 2022 Aster prevede di ricavare 2.635.065 euro (più di quest’anno), che salgono a 3.053.916 nel 2023 e a 3.172.711 nel 2024. Il tutto in un quadro difficile per…