Prima campanella ad Asola con le elementari ospiti di oratorio, biblioteca e due paesi

Da lunedì 13 settembre prime, seconde e terze tra oratorio e biblioteca. Le terze e le quarte in bus a Redondesco e Acquafredda

ASOLA. Lunedì 13 settembre, primo giorno di scuola, parte il trasferimento della scuola elementare di Asola. Per circa due mesi, tempo necessario per terminare i lavori di adeguamento sismico dell’edificio, i bambini e le bambine della scuola saranno divisi, in base alle classi, in varie sedi. Il progetto è stato presentato ieri mattina dal sindaco Giordano Busi e dai colleghi di Redondesco, il sindaco Massimo Facchinelli, e di Acquafredda (Bs), il sindaco Maurizio Donini.

Alcune classi, e in particolar modo le terze e le quarte elementari saranno ospitate, rispettivamente, ad Acquafredda e a Redondesco. «Un’operazione che tocca gli edifici della biblioteca e dell’oratorio, oltre che quelli delle scuole medie per le classi prime, seconde e quinte – ha spiegato il sindaco Busi – ; mentre le altre saranno ospitate nelle scuole dei comuni vicini dove i bambini arriveranno con i bus». Domani, dunque, «potrebbero esserci problemi di viabilità e chiediamo aiuto e pazienza ai nostri concittadini per avere il tempo di tarare e gestire al meglio questo sistema che però ci ha consentito di far andare a scuola tutti e, soprattutto, di evitare la didattica a distanza».

Soddisfatti anche i primi cittadini di Redondesco e Acquafredda. «Con l’arrivo di queste classi, che occuperanno il piano vuoto, la nostra scuola sembra tornare agli anni d’oro – scherza Facchinelli – e siamo convinti che questa operazione consentirà di conoscere meglio il territorio, di avere programmazioni innovative e di ampliare conoscenze dato che ci sarà la possibilità di avere nuove amicizie con il contatto delle due popolazioni scolastiche». «Anche se non facciamo parte dell’istituto comprensivo – aggiunge Donini – noi di Acquafredda abbiamo una scuola ospitale e con ampi spazi. Siamo felici di aiutare Asola, nostra vicina da sempre».

Per quanto riguarda la scuola, tutti gli edifici sono in sicurezza e in regola con le norme igienico-sanitarie. Per il trasporto dei bambini nei due comuni ci sono a disposizione quattro bus, due per Redondesco e due per Acquafredda, e il personale di alcune coop si occuperà di seguire lo spostamento. Ogni bambino avrà un suo numero e un posto a sede assegnato. Busi sottolinea il fatto che si sia data la priorità «alla sicurezza, pertanto valuteremo gli spostamenti, in paese, delle aree dedicate alla fiera dei morti di fine ottobre».

Il servizio scuolabus dalle varie zone del paese è garantito e, una volta arrivati in centro in piazza Mangeri, i bambini si sposteranno chi in biblioteca e all’oratorio, chi sui bus diretti nei due comuni vicini.