Sparisce un’opera dall’esposizione nella torre di Castellaro Lagusello

Non si trova più uno dei cinque scorpioni realizzati dall’artista milanese Mauro Valsecchi. La curatrice della mostra: faremo una denuncia

MONZAMBANO (Castellaro Lagusello). Sparisce un’opera dalla mostra dell’artista milanese, Mauro Valsecchi,alla torre di Castellaro. La vicenda è stata segnalata dalla curatrice della mostra, Antonella Bosio: «A fronte di un ottimo riscontro di visite e di recensioni positive, è accaduto un episodio che ci ha lasciati sconcertati».

L’esposizione ha subito il furto di uno dei cinque scorpioni, esposti in sequenza, che guidano il percorso dei visitatori. Si tratta di un pezzo unico (10×16 centimetri), realizzato su tavola con la tecnica del pigmento puro pressato. Non è stato valutato, poiché l’esposizione non ha scopo di vendita ma culturale. Tuttavia il valore potrebbe aggirarsi attorno ai 120-150 euro.

Secondo gli organizzatori, il furto potrebbe essere avvenuto la scorsa domenica durante un gioco, il quale prevede la ricerca dei cinque scorpioni.

Da rammentare come il simbolo è il protagonista indiscusso dell’iniziativa. Lo stesso Valsecchi, una volta messo al corrente dell’accaduto, ha replicato il soggetto sottratto. E ieri è partita una staffetta da Milano che riporterà il nuovo scorpioncino ad occupare lo spazio che gli era stato destinato.

Dal punto di vista della sorveglianza, Bosio afferma che la torre è sufficientemente sotto controllo, nonostante la furbizia delle persone possa andare oltre le normali precauzioni. «Dopo la rabbia, il dispiacere e tutte le azioni che con il Comune di Monzambano andremo ad intraprendere, inclusa una doverosa denuncia – ha proseguito la direttrice – l’idea è di trasferire un vero e proprio messaggio: sottrarre un manufatto equivale a sminuire il lavoro che a tale opera corrisponde». La rassegna “Stratificazioni di visioni” sarà visitabile sino al 29 settembre sabato e domenica dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 18. Ingresso a due euro.Elisa Turcato