Teatro Magro: a Mantova via al workshop per migranti e richiedenti asilo
[ad_1]
Il percorso con Marcela Serli è in programma dal 23 al 28 a palazzo Te. È aperto anche a educatori, operatori culturali e sociali, attori e danzatori
MANTOVA. Teatro Magro vede riconfermato per il terzo anno consecutivo il progetto Sub.ita grazie al contributo di Fondazione Alta Mane Italia e al Comune di Mantova, in stretta collaborazione con Fondazione palazzo Te e Sprar Enea. È stato possibile realizzare e programmare per il 2021 una serie di attività teatrali rivolte alla popolazione di stranieri, migranti e richiedenti asilo e aperte a tutta la cittadinanza.
In particolare si prevede la realizzazione del workshop teatrale intensivo da lunedì 23 a sabato 28 agosto condotto da Marcela Serli (dalle 10 alle 13 alle 14 alle 18) a palazzo Te, con la dimostrazione finale di e con Samuel Hili del progetto “Gli Erranti” alla biblioteca Baratta il 28.
Attrice, drammaturga e regista argentina di origini italo-libanesi, Serli ha vinto il Bando 2018 – 2020 delle Residenze artistiche del FVG con il progetto “Ufo, residenze d’arte non identificate”: sono state scritte alcune tesi di laurea sul suo percorso teatrale all’Università di Trieste, di Pisa, e alla Statale di Milano.
«Lavoreremo sulla percezione del nostro corpo, del suo peso e di come occupa lo spazio, sulla percezione degli altri nello spazio e quindi del loro peso – dice Serli – Indagheremo le potenzialità espressive del corpo e degli stati emotivi attraverso alcune tecniche di improvvisazione. Approfondiremo il bilanciamento dello spazio e della composizione. Un momento della giornata sarà dedicato al lavoro da performer, in cui il corpo diventerà strumento artistico, per giungere a teatralizzare il sé. Infine proveremo a lanciare la fantasia dalla finestra senza paura che si sfracelli. Cercheremo, con la poetica del “tutto è possibile” (almeno qui), di giocare con coscienza. Lavorando sull’ascolto, sull’intesa».
E ancora: «Tante cose si possono dire, ma solo una è precisa e sintetica: il teatro esiste quando qualcuno ha una storia da raccontare e qualcun altro è disposto ad ascoltarla».
Il laboratorio è aperto a stranieri, migranti, richiedenti asilo, educatori, operatori culturali e sociali, attori, danzatori, performer professionisti e non, e chiunque sia interessato a riscoprire una presenza densa dentro e fuori lo spazio teatrale.
In due anni il progetto ha realizzato otti percorsi annuali di laboratorio in presenza e in remoto, due workshop e tre spettacoli avvicinando al teatro circa 50 migranti, alcuni dei quali presi in carico dai servizi locali di Mantova e Provincia in un percorso di inserimento socio-culturale grazie all’esperienza di Teatro Magro.
La quota di iscrizione è di 70 euro, ridotta a 50 euro per le scuole di teatro di Mantova, gratuita per under 20 e richiedenti asilo. Le iscrizioni sono aperte fino al 17 agosto. Per info: pubblicononprivato@gmail.com e 3470860228.
[ad_2]
Read More: Teatro Magro: a Mantova via al workshop per migranti e richiedenti asilo