Dipendente del Poma muore di Covid a 62 anni

Maria Grazia Previdi era coordinatore tecnico al Laboratorio. Si era ammalata un mese fa insieme al marito. È il primo dipendente dell’Asst stroncato dal coronavirus. Cordoglio in tutta l’azienda socio sanitaria

MANTOVA. Primo decesso per Covid tra i dipendenti dell’ospedale di Mantova. Questa mattina, 25 maggio, è spirata nella rianimazione del Poma Maria Grazia Previdi, 62 anni, coordinatore tecnico del reparto di Medicina di Laboratorio e con un lungo passato al Trasfusionale.

Sarebbe andata in pensione a ottobre e si era ammalata di Covid poco meno di un mese fa. La notizia della sua improvvisa scomparsa ha gettato nello sconforto tutto l’ospedale. Oltre al suo ruolo di capo tecnico del laboratorio, Maria Grazia Previdi era impegnata da anni in attività di volontariato e spesso la si vedeva in prima linea nell’hall del Carlo Poma a vendere stelle di Natale e altri prodotti per sostenere le associazioni mantovane.

Abitava a Roncoferraro ed era sposata con Fabrizio Tridapali, anche lui dipendente dell’Asst di Mantova, soccorritore 118, lettighiere e infine autista della logistica da poco andato in pensione. Marito e moglie si erano ammalati di Covid più o meno nello stesso periodo. Meno gravi le condizioni dell’uomo, che è guarito poco dopo, più seri i sintomi manifestati dalla donna. Prima si è curata a casa, poi la patologia si è aggravata imponendo il ricovero nella terapia intensiva respiratoria e infine in rianimazione. Una settimana prima di ammalarsi di coronavirus aveva preso l’appuntamento per il vaccino. Il ritardo nella prenotazione era dovuto ad alcune indagini sul suo stato di salute che stava conducendo per sapere con esattezza quale tipo  vaccino le sarebbe stato somministrato.