Maelle Martens denigrata e bullizzata per un motivo agghiacciante: il racconto è

Non sempre il suo nome viene visto di buon occhio. Proprio per chi è purtroppo è stata anche vittima di bullismo.

È la figlia di Antonella Clerici e troppo spesso viene vista più perché è la figlia di una celebrità che per chi è davvero e cioè Maelle.

È nata dall’amore di Antonella Clerici ed Eddy Martens, ovvero due personaggi celebri nel mondo della televisione, oltre che spesso chiacchierati. La celebrità di Antonella Clerici soprattutto la porta a essere una donna spesso al centro del gossip, oltre che di spessore.

Ma questo inevitabilmente pesa su sua figlia Maelle, che si ritrova a essere considerata “figlia di” anziché una ragazza con una propria personalità e identità. Sicuramente infatti per quanto possa voler bene a sua madre, non deve vivere in modo felice la cosa.

Se anche le persone che le sono vicino le fanno anche pesare il proprio cognome e non la trattano in modo corretto, la cosa non è di certo più semplice da vivere, anzi. Ciò che le hanno fatto infatti si potrebbero definire come degli atti di bullismo.

Vittima di bullismo da parte dei suoi coetanei

Ne ha parlato Antonella Clerici preoccupata nel programma condotto da Diletta Leotta, che permette alle mamme più celebri d’Italia di raccontare le loro esperienze da madri e regalare qualche consiglio a chi sta per diventarlo. Nel corso della trasmissione ha parlato molto di quanto sia fiera di Maelle, ma allo stesso tempo ha mostrato il proprio dispiacere nei confronti del modo in cui sua figlia viene trattata dai suoi coetanei.

La considerano in modo diverso per la fama che hanno i suoi genitori. La bullizzano e denigrano e chiaramente la cosa fa soffrire molto Antonella, che però non può fare molto, dato che è inevitabile che Maelle sia famosa se anche i genitori lo sono.

Un cognome con un peso

Fortunatamente però Maelle Martens è una ragazza forte ed è riuscita a superare le critiche e farsi voler bene dai suoi coetanei.

All’inizio però non è stato affatto semplice. Maelle soffriva molto questa discriminazione nei suoi confronti, sebbene all’inizio cercasse di resistervi. Poi però fortunatamente è riuscita a fare diventare i nemici amici e vivere in modo più sereno il fatto che porti alle spalle un cognome importante.