Volley, il Gabbiano vola ma a Mantova il tifo non decolla

Abbiamo capito da un pezzo che Mantova non è più luogo da permettersi addirittura due squadre ai vertici del volley nazionale maschile e che la passione per questo sport in città si è un po’ smontata. Che le selezioni nazionali non torneranno più ad allenarsi da queste parti e che quando Anastasi e Zanini si saranno ritirati, probabilmente la provincia mantovana non avrà più ricercati allenatori giramondo. Quanto ai giocatori, forse tra 20 anni ci sarà un nuovo Michieletto, ma non è affatto scontato. Insomma, da tempo Mantova non è più la culla della pallavolo e la città non s’infiamma più come ai bei tempi del palasport di viale Te, gli appassionati se ne facciano una ragione. Altrimenti non si spiegherebbe che un club come il Top Team, che sta dominando il Girone Bianco di A3 attraverso vittorie e bel gioco, vivendo un percorso parallelo a quello del Mantova Calcio, non sia in grado di portare al PalaSguaitzer più di 200 spettatori, nemmeno raggiunti nelle ultime due esibizioni casalinghe.

Lavorare sul futuro

Prova a dare una spiegazione a tutto ciò Paolo Fattori, presidente del Top Team e storico tifoso dell’Acm. «Serve almeno un triennio a buon livello per ricreare una solida base di affezionati – analizza -. Paghiamo l’assenza di un settore giovanile di nostra proprietà, la disaffezione generata da tanti anni vissuti ad un livello più basso e del volley mantovano che fu in città non si ricorda quasi più nessuno. Il basket nell’ultimo decennio ha oscurato la pallavolo, basti pensare che domenica il PalaSguaitzer era pieno per il derby tra San Pio X e Stings, ma non per le nostre partite. Che oggettivamente offrono un bello spettacolo. Anche il paragone col calcio non regge ma va ricordato che il 70% degli abbonati oggi viene da fuori Mantova e che la tifoseria non sta comunque raggiungendo il pubblico dell’era Lori-Di Carlo. Insomma, c’è molta frammentazione. E ci manca anche quello zoccolo duro di ex giocatori oggi 60enni che seguivano ogni mossa della pallavolo mantovana». Per il futuro il Gabbiano potrebbe giocare la domenica: «Se il Mantova andrà in B sarà la prima richiesta da inoltrare alla Federazione».