Tutto pronto per la missione Ax-3: porterà l’Italia sulla Stazione spaziale

Procede regolarmente il conto alla rovescia per la missione spaziale Ax-3, il cui lancio è in programma per le 23:11 ora italiana di mercoledì 17 gennaio 2024 dal Launch Complex 39A del Kennedy Space Center della NASA in Florida. Ax-3, organizzata dall’azienda spaziale privata americana Axiom space, rappresenta un importante passo avanti nell’esplorazione spaziale. L’equipaggio utilizzerà una capsula Dragon di SpaceX che sarà lanciata dal razzo SpaceX Falcon 9.

Due settimane. Una volta attraccati alla Stazione Spaziale Internazionale (ISS), gli astronauti di Axiom Space avranno l’opportunità di condurre una missione completa della durata di 14 giorni. La missione comprende ricerca in microgravità, dimostrazioni di tecnologia ed eventi legati pensati per la divulgazione scientifica.

In particolare Ax-3 segna la prima missione astronautica commerciale completamente europea verso la ISS: il pilota è Walter Villadei dell’Aeronautica Militare Italiana (che l’anno scorso partecipò alla missione Virtute I con Virgin Galactic) e gli specialisti di missione sono il turco Alper Gezeravcı della Turchia e lo svedese Marcus Wandt dell’Agenzia Spaziale Europea, con il comandante Michael López-Alegría (Spagna).

Per andare oltre. La “parte italiana” della missione Ax-3 è chiamata “Voluntas”. La scelta del nome latino richiama la civiltà umana che ha sempre cercato di superare confini, sia sulla Terra sia nello spazio. Voluntas incarna l’aspirazione e il proposito di andare oltre, valori fondamentali condivisi anche dall’Aeronautica Militare italiana.

L’Aeronautica Militare italiana giocherà un ruolo cruciale nella missione Ax-3, concentrandosi su attività di ricerca legate all’accesso sicuro allo spazio e agli effetti fisiologici della permanenza in orbita.

Tra gli esperimenti coordinati dall’Aeronautica è in programma il test in orbita di EMSi (Electrical Muscle Simulation) – una tuta intra-veicolare in grado di monitorare e misurare i movimenti dell’astronauta. La tuta, realizzata con un materiale innovativo con proprietà antibatteriche, è dotata di sensori per raccogliere dati sull’attività muscolare di braccia, gambe e tronco durante le operazioni quotidiane.

Per capire l’alzheimer. Anche l’Agenzia spaziale italiana ha predisposto una serie di esperimenti scientifici per Ax-3, alcuni dei quali hanno l’obiettivo di contribuire al progresso della conoscenza su malattie neurodegenerative come il morbo di Alzheimer: tra questi…