«Serve la rimigrazione, deportiamo 2 milioni di migranti in Africa»- Corriere.it

DALLA NOSTRA CORRISPONDENTE
BERLINO — Non c’ nulla di casuale se si convoca una conferenza, segreta, dell’estrema destra sul Wannsee, alla periferia di Potsdam,
dove il regime hitleriano progett la soluzione finale per gli ebrei. Ed l, in una struttura costruita da Lorenz Adlon — figlio del fondatore dell’albergo che uno dei simboli di Berlino — che un gruppetto si dato appuntamento per illustrare il grande piano, la soluzione, al problema dell’immigrazione. La loro deportazione in Africa, in uno Stato consenziente di cui non si fa il nome, cos come i nazisti nel 1940 pianificarono (idea poi abortita) di mandare 4 milioni di ebrei in Madagascar. Tutto molto ambiguo, tutto pieno di riferimenti storici, stando per ben attenti a non varcare ufficialmente la linea rossa e a non utilizzare direttamente la terminologia nazista. Rimigrazione, la nuova parola d’ordine, di quelli che il cancelliere Scholz ha chiamato fanatici.

Il 35enne austriaco Sellner, l’Afd in ascolto

L’appuntamento era il 23 novembre, e a parlarne stato il sito d’inchiesta tedesco
Correctiv
, notizia poi ripresa il giorno dopo da molta stampa nazionale. Il biglietto d’ingresso era di 5mila euro, per finanziare le attivit future, gli ospiti due buone dozzine. Ma sono i nomi a destare attenzione. L’oratore principe Martin Sellner, piccola star della nuova destra estremista e al limite dell’eversione europea. Non un ferro vecchio, ma un 35enne austriaco dal rigoglioso ciuffo poggiato a destra e capelli ben rasati dietro — come i calciatori — che il faro anche della Neue Rechte in Germania. Nel 2018 la Gran Bretagna gli ha vietato a vita l’ingresso sul proprio suolo per le idee estremiste e razziste. Ha scritto numerosi libri, da quello che l’ha fatto conoscere Identitr! Geschichte eines Aufbruchs (che si pu tradurre come Identitari! Storia di un risveglio) fino all’ultimo uscito pochi mesi fa, che un programma: Regime Change von rechts. Eine strategische Skizze (Cambio di regime da destra: un disegno strategico). Sellner stato uno dei primi a parlare di sostituzione etnica. Ed forse a lui — che ha una certa ambizione intellettuale, modi coltivati e ambigui — che si ispirato Michel Houellebecq nel suo libro Sottomissione (2015). O quanto meno l’aveva in qualche profeticamente annunciato.

Ad ascoltarlo, invece, sull’albergo del Wannsee una parte rappresentativa della Afd, partito che ormai supera il 20 per cento dei consensi a livello nazionale. Roland Hartwig, il portavoce della leader nazionale Alice Weidel. Il capo dell’Afd nella Sassonia-Anhalt, la fazione pi estremista del partito, altri due membri in vista di Alternative e anche due politici Cdu: pi precisamente, membri di
Werteunion, l’ala pi di destra dei cristiano-democratici che l’ex capo dei servizi interni Hans-Georg Maassen (silurato a suo tempo…