Mercato contadino: prorogata la gestione, ma Coldiretti insorge

Il Comune ha prorogato di altri tre anni la concessione per la gestione dei mercati contadini del Lungorio, di piazza Martiri e di porta Giulia al Consorzio agrituristico mantovano; lo ha fatto a fine agosto scorso, ma l’atto non è stato gradito dal “concorrente”, Campagna Amica-Agrimercato aderente a Coldiretti. La quale ha presentato ricorso al Tar per chiedere l’annullamento degli atti comunali che hanno portato alla proroga. Torna così, dopo tre anni, il braccio di ferro tra Coldiretti e Consorzio agrituristico dopo che nel 2020 era stato trovato un accordo che evitasse la prosecuzione di uno scontro a suon di carte bollate già passato per il Consiglio di Stato. «Ci aspettavamo che alla scadenza della concessione il Comune pubblicasse il bando per una gara pubblica – dice Giuseppe Groppelli, presidente di Campagna Amica-Agrimercato – E invece, hanno scelto la strada di rinnovare la vecchia concessione per tre anni. Non vogliamo cerare disservizi ai cittadini; però, quando ci sono due candidati per lo stesso oggetto, che hanno una visione diversa, per rispetto della libera concorrenza bisognerebbe indire una gara». «Noi siamo ancora fermi all’accordo del 2020 – ribatte Marco Boschetti, presidente del Consorzio agrituristico – che prevedeva una proroga della concessione per la gestione del mercato contadino, nell’ambito del regolamento comunale. E quest’ultimo prevede la possibilità della proroga. Non capisco, dunque, il ricorso». Il contendere parte dal 2018 quando Campagna Amica vinse il bando del Comune per gestire il mercato contadino; allora ci fu il ricorso del Consorzio agrituristico che prese ragione dal Consiglio di Stato, ma solo in parte: «I giudici amministrativi – spiega Groppelli – stabilirono che Campagna Amica non avrebbe potuto nemmeno partecipare al bando per i suoi collegamenti con Coldiretti. Non avevano, però, annullato la convenzione tra il Comune e Agrimercato. Per evitare lungaggini burocratiche con altri ricorsi che avremmo potuto fare, allora preferimmo trovare un accordo: Campagna Amica sarebbe rimasta a gestire il mercato contadino del Lungorio sino al 26 agosto 2020, poi sarebbe subentrato il Consorzio; in compenso, Campagna Amica avrebbe potuto svolgere la sua attività in piazza Broletto per u n anno. Però, è arrivato il Covid e questo ci ha bloccato. Successivamente, non abbiamo ostacolato il nuovo mercato di Borgochiesanuova del Consorzio. A questo punto, alla scadenza della concessione ci aspettavamo una gara che ci consentisse di presentare la nostra idea, di raccontare la nostra agricoltura attraverso il passato delle tradizioni e il futuro dello sviluppo. Ma il Comune ce lo ha impedito».