Aperto il cantiere sulla strada di Selvole a Castel Goffredo: subito un incidente

Il primo incidente sulla strada Selvole, chiusa da neppure 48 ore, si è verificato nella notte fra lunedì e martedì. Il cantiere, aperto dal Consorzio Garda Chiese, era stato rimandato due volte. Lunedì 23, però, i lavori sono iniziati, e con questi il maltempo che, in queste ore, regala clima autunnale e pioggia, dopo oltre 20 giorni di estate ottobrina (e il cantiere si sarebbe dovuto aprire il 2 ottobre scorso).

Con quest’opera, che nei giorni precedenti ha visto in azione il Consorzio su parte del greto del canale Casalmoro, l’ultima propaggine della grande arteria di irrigazione che nasce dal canale Virgilio, verrà sistemato il ponte e, di conseguenza, anche tutto il passaggio del canale sotto la strada. Se la chiusura è ben segnalata, resta il fatto che forse a molte persone non è chiaro che la strada è davvero chiusa, non si può passare. Così, quasi sicuramente nel cuore della notte, qualcuno ha pensato bene non solo di forzare il blocco, ma di arrivare vicino ai new jersey di cemento, e di sbatterci contro, forse stupito di averli trovati. Nonostante siano, vale la pena ripeterlo, ben segnalati: in paese se ne parli da settimane e ci sono le indicazioni per deviare sulla strada che conduce ad Acquafredda.

La Polizia Locale di Castel Goffredo non conosce i dettagli del sinistro, dato che non sono stati loro ad intervenire, ma una cosa è chiara, osservando bene il luogo dell’impatto: chi c’è finito contro ha parecchi danni al suo mezzo, dato che in terra ci sono molti pezzi. Nessuno, attorno, ha visto o sentito nulla, ma è anche vero che il ponte in questione si trova fuori dal centro abitato, tanto che il disagio vero è solo per il traffico, soprattutto pesante e di bus, che alla mattina passava da quella strada e che, ora, deve deviare per Acquafredda. Una via stretta, con molte curve, con fossi a destra e sinistra della carreggiata, non certo ottimale per i tanti mezzi pesanti che si muovono, soprattutto in uscita dal paese alla mattina, e in entrata, alla sera.

In 24 ore, poi, sono aumentate anche le auto su via Valzi e, soprattutto, su contrada Perosso, strada stretta, dove si è obbligati fare retromarce, o il rischio di veder saltare specchietti delle auto diventa reale.