Sabbioneta selezionata dall’Onu tra i migliori borghi turistici

La “città ideale” entra nel circuito dei migliori borghi turistici del mondo, selezionati dall’Unwto, l’Organizzazione Mondiale del Turismo delle Nazioni Unite.

Un riconoscimento di prestigio, quello ottenuto da Sabbioneta e arrivato giovedì nell’ambito dell’assemblea annuale dell’organizzazione che si è tenuta a Samarcanda, in Uzbekistan.

Durante l’evento sono stati annunciati i piccoli centri selezionati, sia per il premio “Best Tourism Villages” (andato a Lerici per l’Italia) che per il programma di networking globale e di accompagnamento nello sviluppo delle potenzialità dal punto di vista dell’industria turistica.

In questa seconda categoria rientra Sabbioneta, inserita tra le 20 località nel mondo che parteciperanno a un percorso speciale delle Nazioni Unite mirato al potenziamento dei borghi rurali con vocazione turistica.

«È la testimonianza che quello che stiamo facendo in ambito turistico ha un senso importante e viene apprezzato anche a livello internazionale – commenta soddisfatto il sindaco di Sabbioneta Marco Pasquali – A premiare sono stati il continuo investimento nella promozione e nella riconoscibilità della nostra città, oltre allo sforzo per valorizzare e tutelare il patrimonio culturale e storico, ma anche quello ambientale. La filosofia che abbiamo abbracciato, ovvero che cultura e turismo siano da vedere come una cosa sola all’interno di un progetto, è quindi quella giusta. Anche i visitatori stranieri stanno crescendo e sono una fetta importante».

Il riconoscimento è arrivato grazie alla segnalazione da parte di Regione Lombardia, prima, e del Ministero dei Beni Culturali, poi, che hanno indicato Sabbioneta tra i borghi meritevoli del riconoscimento dell’Organizzazione mondiale del turismo. Quest’ultima ha, quindi, deciso i vincitori tra 260 segnalazioni arrivate da 60 paesi.

Lerici, in Liguria, è entrata nella lista dei 54 borghi premiati con il titolo “Best Tourism Villages”. Sabbioneta e Civita di Bagnoregio, in provincia di Viterbo, sono invece tra le 20 località che hanno l’opportunità di partecipare al programma di miglioramento.

L’obiettivo è mettere in relazione le località internazionali che partecipano al percorso, scambiare esperienze e buone prassi anche con esperti e partner del settore pubblico e privato.

Tra i parametri presi in considerazione per l’aggiudicazione ci sono: risorse culturali e naturali, promozione e conservazione delle risorse culturali, sostenibilità economica, sociale e ambientale, sviluppo del turismo e valore di filiera, governance, infrastrutture, connettività, salute e sicurezza.