europeisti avanti sui filorussi- Corriere.it

DALLA NOSTRA INVIATA
BRATISLAVA — Robert Fico al seggio con la mamma anziana, Michal Simecka con la sua bimba. Il social populista filorusso che dopo aver deposto la scheda nell’urna si augura che il buon senso trionfi, perch la Slovacchia non sia gestita da dilettanti senza esperienza che ci trascinano in avventure, militari e con i migranti. E il liberale europeista che spera che qualsiasi governo uscir dalle elezioni continui a supportare l’Ucraina.

Nel giorno del voto i due principali sfidanti hanno mostrato cos per quale Slovacchia stanno combattendo. E per una notte il piccolo Stato stretto tra il Danubio e i Carpazi finito sotto i riflettori delle cancellerie europee, ansiose di capire come andr a finire un duello che potrebbe riportare la Slovacchia nell’orbita di influenza russa e indebolire ulteriormente la compattezza del fronte occidentale.

L’intervista a Simecka: Fico? Cavallo di Troia di Putin

I primi exit poll

I primi exit poll, da prendere con le pinze (nella precedente elezione si sono rivelati erronei), segnalano in leggero vantaggio con il 23,5% dei consensi il partito liberale filo-Ue Progressive Slovakia guidato da Michal Simecka (rilevazione dell’agenzia Focus per Tv Markiza). Avrebbe avuto la meglio sul partito di Fico, Smer-Sd, a lungo favorito nei sondaggi e fermo al 21,9%. Anche se gli occhi sono puntati sui principali sfidanti, si profila decisiva la terza forza, la Voce-Socialdemocrazia (Hlas-Sd) di Peter Pellegrini, nato da una costola dello Smer di Fico nel 2020. Conteso dai due fronti, questa giovane formazione con il 12,2% potrebbe rivelarsi l’ago della bilancia di questa consultazione dove non basta ottenere pi voti per vincere. Il leader del primo partito pu cimentarsi per primo nel formare un governo di coalizione ma dovr affrontare la sfida di una complicata trattativa post-elettorale per assicurarsi almeno 76 dei 150 seggi del Parlamento. Pellegrini, un moderato filoeuropeo, finora non si sbilanciato sullo schieramento, ma secondo voci potrebbe preferire lo Smer in cambio del premierato. incerto tuttavia se il suo appoggio basterebbe a dare a Fico la possibilit di governare. Gli altri possibili alleati di Fico sono l’estrema destra di Republika, accreditata al 6% , che punta a far uscire la Slovacchia dalla Ue e dalla Nato e i nazionalisti della Sns dati al 4,4%, quindi fuori dai giochi per questo exit poll e invece dentro per un’altra rilevazione.

Il PS di Simecka, che vede invece il futuro della Slovacchia saldamente ancorato alla Ue e alla Nato, ha come alleato naturale il partito liberale Libert e solidariet (SaS) di Richard Silik, al 6,4%. Anche per lui non potrebbe essere abbastanza l’eventuale appoggio di Pellegrini per governare. Il rebus delle alleanze comincer per a dipanarsi solo quando si sapr con certezza quali tra i partiti minori hanno superato la soglia di sbarramento.

Proprio Silik sembra andare per la maggiore nella tranquilla area residenziale del centro storico, dominata dal maestoso…