Festa per i 102 di “Pina”: «Il voto nel 1946, che emozione»

Festa grande alle Residenze Green Park per i 102 anni di Giuseppina Belfanti. Classe 1921, la “Pina” come viene chiamata ormai da tutti è ospite dal 2019, una delle prime a entrare nella struttura del Gruppo Mantova Salus. La signora Belfanti è rimasta di stucco quando si è resa conto che il salone si era riempito per lei. «Mi avete fatto un bello scherzo» ha commentato commossa, ringraziando tutti. Musica, brindisi e anche una lettera del vescovo Marco Busca, che ha ricordato «la bellezza e il dono che è la vita stessa». In oltre cento anni i ricordi sono molti; quello più duro è legato alla seconda guerra mondiale: «Mi hanno bombardato la casa e con mio figlio ci siamo dovuti trasferire in una stalla». Il più bello invece è del 1946, con la prima volta al voto nel referendum istituzionale tra monarchia e repubblica: «È stata una grande emozione poter votare». Dovremmo ricordarcelo di più tutti. Al fianco di Giuseppina non potevano mancare il figlio Gianni con la moglie Maria, i nipoti e le bisnipoti, otto in tutto. A salutarla anche il presidente del Gms Guerrino Nicchio: «Lei è la dimostrazione tangibile di una frase che dico spesso: nelle nostre Residenze non si viene a morire, ma si continua a vivere».