Addio al grande marchio automobilistico: è davvero finita I Una doccia fredda:

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Il settore delle auto è senza dubbio nel bel mezzo di un lungo e virtuoso processo di trasformazione: in questi anni di crescita dell’interesse e dell’urgenza della sostenibilità, e non solo, sono tanti i nuovi ‘corsi’: e a volte, gli addii.

Nel corso di un iter in parte rivoluzionario e in gran parte strategico e, ovvio, frutto di una corposa programmazione, molto spesso, nell’ambito automobilistico, si riscontrano degli addii a cui forse i cittadini non sono pronti.

Eppure, questo fa parte di un corso di innovazione e di cambiamento che è nell’ordine delle cose: in un momento come questo, delicato e aperto alle novità, non si può non tenere conto dei grandi nuovi trend e delle nuove esigenze.

In questo senso, a grandi livelli, esistono delle decisioni che vengono prese con la lungimiranza prospettica che vede nel domani nuove opportunità di sviluppo, nuovi mercati, nuove partnership, nuove idee.

Un vento di novità che si accompagna anche a degli addii, come quello che è stato deciso per appunto, nel nome di queste nuove pianificazioni, da un noto grande marchio del settore delle auto: è finita un’epoca?

Auto, ecco l’addio inatteso, il grande brand dice stop

Forse, ma la doccia fredda che, in primis, sembra emergere da una notizia del genere, vede in una chiusura un nuovo corso a cui guardare con grande attenzione e interesse. Di che cosa si tratta? Quale notizia sarebbe? Quella di una chiusura ufficiale, ormai data per assodata. Relativa ad uno dei marchi più noti al mondo tra quelli delle auto.

Stiamo parlando della Renault, o per meglio dire della RCI Banque, la filiale finanziaria del gruppo automobilistico della Francia, che ha deciso di chiudere un accordo di vendita della sua filiale russa di leasing. Ma a chi?

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News, la filiale in vendita: dove e a chi?

In particolare a Insight Investment Group. Con questa scelta si completa dunque il percorso che ha portato a ritirare RCI Banque dalla Federazione Russa, in seguito alla decisione assunta dal gruppo Renault nel 2022.

Quanto ai dettagli della operazione, non sono stati divulgati: in ogni caso, la RCI Banque, presente in trentacinque Paesi, conta circa quattromila persone alle sue dipendenze e ha finanziato qualcosa come circa un milione e due di auto nuove e usate. Dunque l’operazione è stata completata, con un asset che passa alla Federazione Russa nel novero di un processo molto più ampio che fa capo alle linee operative e strategiche dettate dai vertici.

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