Incrocio di Mariana più sicuro, la provincia di Mantova presenta una rotatoria da 800mila

L’incrocio di Mariana Mantovana sarà più sicuro. I tecnici dell’area Lavori Pubblici e Trasporti della Provincia di Mantova hanno redatto il progetto di fattibilità per far sì che in futuro il crocevia tra la strada provinciale 7 e via dei Compartitori a Mariana Mantovana, in corrispondenza del confine con i territori dei comuni di Asola e Piubega, possa essere meno rischioso per gli automobilisti.

L’attuale intersezione a raso è estremamente pericolosa e purtroppo, nel corso degli anni, è stata teatro di diversi incidenti, alcuni dei quali anche mortali.

Per questo il presidente dell’ente di Palazzo di Bagno Carlo Bottani, dopo aver condiviso le richieste dei sindaci Davide Ferrari, Giordano Busi e Maria Cristiana Zinetti, ha dato indicazioni ai progettisti dell’ufficio Tecnico della Provincia, coordinati dal dirigente Antonio Covino, di redigere un progetto di fattibilità per la risoluzione della pericolosità dell’incrocio per il tramite di uno schema “a rotatoria”, con diametro esterno di 50 metri.

La rotatoria risolverebbe definitivamente le gravi condizioni di pericolosità dell’incrocio e avrebbe un costo complessivo (lavori, spese tecniche, somme a disposizione della stazione appaltante, espropri, imprevisti e IVA) pari a 820 mila euro.

I sindaci interessati dall’intervento, ai quali il progetto è stato illustrato in questi giorni, si sono detti molto soddisfatti dell’impegno tecnico svolto sin qui della Provincia di Mantova e auspicano che presto vengano individuati i finanziamenti necessari alla copertura della spesa. In tal senso si spera nell’interessamento al problema di Regione Lombardia.