Guardate che situazione! Ma dove è finita l’alta pressione africana?
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L’alta pressione africana che ci ha fatto patire le pene dell’inferno gli anni scorsi, quest’anno è letteralmente scomparsa. Al suo posto è presente una vasta lacuna barica che non consente l’imposizione del “mostro rosso” sul Mediterraneo.
Non saremo noi a dire se ciò è un bene o un male; il nostro sguardo è sempre rivolto a prua per vedere se nel prossimo futuro vi saranno cambiamenti.
In questa sede vi proponiamo una mappa emisferica che mostra la situazione attuale:
L’alta pressione africana è stata ricacciata giù, verso i propri territori di origine, ma la cosa strana è che anche l’alta pressione delle Azzorre non se la passa bene, restanto relegata anche lei a casa sua.
L’anomalia di tutta la situazione è l’alta pressione insistente sulle Isole Britanniche. Si tratta di una cellula autonoma, nata da una precedente estroflessione verso nord dell’alta azzorriana. Una sorta di “cut off anticiclonico”, un macigno in mezzo alla corrente che dirotta verso sud le masse d’aria instabili.
Per il futuro cosa si prevede? Ecco un’altra emisferica valida per mercoledi 7 giugno, esattamente tra una settimana:
L’anomalia sulle Isole Britanniche sarà ancora presente, seppure più attenuata. L’alta pressione africana potrebbe presentare un blando promontorio verso il Mediterraneo orientale, ma davvero di poco conto. Per il resto, ad esempio sul Mediterraneo centro-occidentale, non cambierà nulla.
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