Una cena a Monzambano per gli ecoattivisti di «Ultima Generazione»

Sabato 18 febbraio all’azienda agricola Case Vecchie (strada Festoni, 36) gli ecoattivisti di “Ultima generazione” illustreranno la campagna “Non paghiamo il fossile” con la quale l’associazione nota per le iniziative di forte impatto, come l’imbrattamento con vernici lavabili di opere d’arte, intende combattere contro i fondi statali all’industria energetica che usa fonti fossili. L’appuntamento (info 346 6197162 o 338 5021443), che inizierà alle 19 con un aperitivo, proseguirà con una cena curata da Ekolab di Medole, laboratorio gastronomico artigianale che produce utilizzando materie prime ecosostenibili.

Fra gli attivisti presenti, ci sarà anche Alessandro Berti, 40enne noto per avere digiunato ad oltranza chiedendo che i principali partiti si occupino dei problemi legati al cambio climatico. Obiettivo della campagna, unire le forze «con ogni realtà che riconosca l’immoralità e il danno consapevole perpetrato dalla politica italiana attraverso l’uso dei fondi provenienti da tasse e contributi dei cittadini per finanziare l’estrazione e l’abuso dei combustibili fossili, in violazione degli accordi del 2015 della Conferenza di Parigi».