Cede la banchina a Viadana: trattore nel fosso e disagi al traffico

Un trattore con rimorchio è finito in un fosso,  in via Motta (strada bassa tra San Matteo e Bellaguarda): le ruote della cisterna sono a quanto pare slittate a causa del cedimento della banchina. Nulla di grave, per fortuna; ma, per recuperare il mezzo, è stato necessario chiudere la strada proprio nell’ora del passaggio dei pendolari, diversi dei quali sono dovuti tornare indietro. Dalla chiusura del ponte sul canale Ceriana, lungo la Sp 60, gli automobilisti provenienti e diretti a San Matteo sono costretti a percorrere l’argine Oglio o le basse per Bellaguarda, ovvero strade ritenute non adeguate e insicure. Per questo, anche alla luce del sinistro, i cittadini della frazione riportano l’attenzione sulla possibilità di allestire un ponte provvisorio sulla Ceriana, in attesa del ripristino del ponte fisso (previsto per inizio luglio). Come noto, Regione Lombardia e Comune di Viadana hanno stanziato complessivamente 280mila euro per la posa di un ponte militare, da realizzarsi in accordo con la Provincia. «Da giorni però – commentano i residenti – non abbiamo più aggiornamenti in merito da parte degli enti aventi voce in capitolo. Stiamo patendo pesanti disagi, e ci dispiace che si meni il can per l’aia».

Un’assemblea pubblica, per fare il punto della situazione, è stata annunciata per l’1 febbraio. «Non è un po’ tardi? La questione non doveva essere risolta già da tempo? Qualcuno sta lavorando al progetto? Abbiamo sentito tecnici specializzati, secondo i quali basterebbe un mese e mezzo per completare l’opera». Il timore è che alla fine si decida di non allestire l’infrastruttura, in quanto piuttosto onerosa e destinata a restare in esercizio solo poche settimane. C’è anche chi, ritenendo scontato tale esito, mette le mani avanti: «Le somme stanziate per il ponte militare, qualora non venga realizzato, siano destinate a compensare i disagi patiti da cittadini e imprese».