Consiglio, manca il vice ma l’accordo salta: ancora fumata nera

È ancora fumata nera, per quanto riguarda l’elezione del nuovo vicepresidente del consiglio comunale: anche nel corso dell’ultima seduta dell’assemblea cittadina, infatti, non è stato raggiunto un accordo. Come si ricorderà, nel novembre 2021 era stata nominata vicepresidente dell’assemblea cittadina Roberta Alberini. In seguito l’esponente della lista Viadana Democratica aveva però lasciato il consiglio, con l’obiettivo di favorire la rotazione dei consiglieri del gruppo (era subentrato Daniele Mozzi). Nelle sedute del 27 settembre e 29 novembre 2022, non si era riusciti a surrogare la vicepresidente Alberini. Il 29 novembre, in verità, Cristina Torricelli (Il Grande Fiume) aveva ottenuto il quorum di voti richiesti per l’elezione a vicepresidente; ma la stessa aveva immediatamente dichiarato di rinunciare alla carica, in quanto non era il suo il nominativo indicato dalle opposizioni. Che la vicepresidenza spetti alle minoranze è una regola non scritta di fair-play istituzionale. Nell’ultima seduta dell’anno, le stesse opposizioni hanno candidato alla vicepresidenza Benedetta Boni (ioCambio), ma la maggioranza non ha aderito a tale proposta: nel corso delle due successive votazioni prescritte dal regolamento, il numero di schede bianche e di voti dispersi ha infatti superato quello conseguito dalla Boni (sei voti, di fatto quelli delle opposizioni unite), e pertanto, a norma di statuto, non è stato possibile ratificarne la nomina. Il punto è stato rinviato alla prossima seduta del consiglio. Per ancora qualche settimana almeno, il presidente dell’assemblea Pietrangelo Gozzi (Fratelli d’Italia) rimarrà senza vice.