Curtatone – Ricordata la strage della Casa dei Vetri

San Silvestro L’amministrazione comunale di Curtatone e la Casa del Sole hanno ricordato ieri la strage della Casa dei Vetri, dove il 23 dicembre 1944 persero la vita una suora ed undici bambini a causa di una bomba.
Sono passati 78 anni da quel tragico giorno ma nella memoria del paese è ancora forte la memoria di quel fatto. Una tragedia ieri ripercorsa da Enzo Cartapati ,ex sindaco di Goito e studioso di storia mantovana: un areo con alla guida un pilota brasiliano della Fab, alleati degli Stati Uniti d’America, sganciò per sbaglio una bomba durante il trasferimento sulla rotta Mantova/Bozzolo nell’intento di colpire la diga Masetti nel capoluogo. La bomba cadde, però su ambiente dell’attuale Casa del Sole – la Casa dei Vetri, appunto – dove avevano trovato protezione dei bambini, quasi tutti sfollati dell’Istituto Soncini di Mantova. La bomba aprì un grande squarcio nel soffitto condannando a morte undici bimbi ed una suora. Ferite, inoltre, ben 36 persone. Una tragedia che scosse profondamente l’intero paese: tanti furono i cittadini che si prodigarono per aiutare i bambini rimasti senza rifugio. Proprio per quell’evento e per l’eccidio dell’Aldriga, la Città di Curtatone venne poi insignita nel 2007 della medaglia d’argento al merito civile dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
Presenti alla commemorazione Mons. Guiliano Spagna , il sindaco Carlo Bottani ed il presidente di Casa del Sole Emanuele Torelli.