Dagli alimentari ai servizi e al gasolio: ecco tutti gli aumenti di un anno a

«Ah, signora mia. Con questi aumenti andrà tutto a rotoli». Una frase buona per ogni stagione, per ogni tempo. E sostituendo la parola “aumenti” con “inquinamento”, “caldo, “freddo” o “politici” si affresca la parete del lamento generico e proprio per questo inutile. Ma i numeri, signora mia, non mentono: eccone una bella sfilza.

In particolare, questi che pubblichiamo oggi nella pagina qui a fianco sono il frutto delle rilevazioni dei prezzi al dettaglio resi noti dal ministero dello Sviluppo economico nella provincia di Mantova. A disposizione c’è una montagna di dati che mettono a confronto il 2021 con il 2022, mese per mese: alimentari, servizi, ortofrutta, cura della persona e della casa, prodotti energetici.

Con un po’ di pazienza, ma neanche tanta, si scopre che, alla faccia dei luoghi comuni, da ottobre 2021 a ottobre 2022 è aumentato tutto, tranne (per ovvie ragioni) le mascherine anti-covid. Non è eccessivo parlare di legnata sui bilanci delle famiglie, perché il paniere che riportiamo nella pagina a fianco contiene beni e servizi essenziali o considerati tali dalla maggior parte delle persone. E senza dimenticare che questo già orrorifico confronto non tiene conto degli aumenti delle bollette della luce, del gas e dell’acqua.

Comunque: alla faccia di chi dice che è tutta colpa della guerra, si può replicare facilmente che la scalata dei prezzi (anche in bolletta) va avanti ormai da tempo, ben da prima che la Russia invadesse i territori ucraini.

Alimentari

Ma andiamo ad esaminare, a campione, quello che trovate nella tabella premettendo che sono indicati il prezzo minimo, il prezzo massimo e il prezzo medio rilevati: quindi è possibile non riconoscersi completamente, perché da marca a marca i costi possono variare anche di parecchio. Comunque, per comprare 1 chilo di riso nell’ottobre 20221 si spendevano in media 2,14 euro, nell’ottobre 2022 sono diventati 3,06; la pasta si grano duro è passata da 1,43 a 2,02; il prosciutto crudo da 28.22 a 32,61. Andiamo avanti con il burro: il prezzo è salito da 7,67 a 12,38. L’acqua minerale è passata da 1,74 a 2,12 e la birra da 1,57 a 1,7. Rimanendo negli alimentari, ma spostandoci sull’ortofrutta, giusto qualche esempio: i limoni sono saliti da 2,72 al chilo a 3,21 al chilo, le banane da 1,82 a 1,93; i kiwi da 5,4 a 6,05 al chilo.

Servizi

Passando ai servizi, la spesa media per lavatura e stiratura di un abito da uomo è cresciuto da 13,25 a 14,62, mentre per una gonna si spendevano 6,24 euro nel 2021e 6,69 nel 2022. Andare dal ginecologo costava 116,52: prezzo salito a 119,3. Aumentati anche i prezzi dei biglietti dei trasporti (da 1,5 a 1,6), mentre per i cinema il costo è in calo: 8,36 contro 8. Il caffè al bar costava 1,07, ora costa 1,19 (sempre valore medio: l’oscillazione tra minimo e massimo è stata, nell’ottobre 2022, tra 1 e 1,5 euro). Per un taglio di capelli ad una donna servivano 20,99, poi passati a 22,68.

Cura di persona e casa

Decisi gli aumenti nei prodotti per la cura della persona e per la casa. Qualche esempio. Il detersivo per lavatrice (sempre valore medio) è passato da 1,72 a 2,93, il rotolo di…