Clubhouse Ca’ Rossa a Porto Mantovano: affidati i lavori, cantiere da gennaio

Per gli atleti che frequentano i campi sportivi di Ca’ Rossa e per i cittadini di Bancole e degli altri centri vicini: la clubhouse di via Bersaglieri d’Italia, voluta dal Comune di Porto Mantovano e più volte criticata dal gruppo di minoranza Vivere Porto, ha più destinatari. «Sarà una casa dello sport e delle comunità» precisa il Comune. I lavori per costruirla partiranno nella seconda metà di gennaio e dureranno all’incirca un anno: nei giorni scorsi, la ditta Dossi di Mantova si è aggiudicata il cantiere, spuntandola sul gruppo di tre aziende che hanno presentato un’offerta. Pari a 512mila euro l’investimento complessivo, comprensivo di opere, progettazione e sicurezza.

La struttura polivalente, prevista nel programma di mandato dell’amministrazione comunale, sarà realizzata su un unico piano, avrà una sala principale di circa 90 metri quadrati e un’area pensata come bar: un locale pubblico che tutti potranno frequentare. Gli atleti di tutte le età che frequentano i campi da calcio (tre in erba e uno in sintetico, realizzato di recente) e le loro famiglie avranno un punto di riferimento e un luogo di accoglienza. Al tempo stesso, la clubhouse sarà un punto d’aggregazione per i residenti in un quartiere di recente costruzione ancora privo di strutture destinate alla socialità. La struttura potrà anche essere utilizzata in occasione di eventi, riunioni, conferenze e momenti di aggregazione.

Gli impianti sportivi di Ca’ Rossa sono molto frequentati: grazie all’Asd Porto 2005, è un elemento di attrazione per moltissimi atleti, di ogni età (ci sono tutte le squadre giovanili, dai primi calci alla squadra maggiore), spesso accompagnati dalle famiglie. «Il potenziale di utenti della clubhouse è molto vasto – spiega l’assessore ai lavori pubblici del Comune, Pier Claudio Ghizzi – Oltre ai ragazzi che frequentano gli impianti sportivi con le loro famiglie, bisogna considerare, durante le partite, genitori e bambini delle squadre ospiti». Ancora da definire le modalità di gestione degli spazi.

L’edificio sarà un punto di ritrovo anche per i frequentatori del Parco Ca’ Rossa, un parco molto grande con ampi spazi verdi, giostre per bambini e attrezzi per la ginnastica all’aperto.