“Hallart”, uno spazio per esporre l’arte dove non te l’aspetti

La hall dell’ospedale Carlo Poma diventa una galleria d’arte. Lo spazio espositivo, chiamato “Hallart”, ospiterà mostre a ciclo continuo durante il corso di tutto l’anno. L’idea è nata grazie all’ufficio stampa e comunicazione dell’Asst, che nell’ambito del progetto “Arte in ospedale”, nato nel 2009, ha deciso di creare un luogo all’interno dell’ospedale dove ospitare gli artisti mantovani con le loro opere.

La prima mostra, inaugurata ieri, ha come protagoniste le fotografie dell’infermiere Mario Fiorito, scattate all’interno del reparto di terapia intensiva durante l’emergenza pandemica. «I loro occhi, le loro mani. La prima ondata Covid negli sguardi e nei gesti dei professionisti della rianimazione» è il titolo della mostra, che sarà visitabile fino all’11 febbraio.

Le fotografie verranno poi esposte permanentemente nel reparto di terapia intensiva. «Questa mostra manda un messaggio: l’ospedale non è solo un luogo di sofferenza – spiega Mara Azzi, direttrice generale dell’Asst – L’arte diventa uno strumento per valorizzare le potenzialità dei nostri operatori». Il fotografo (ma prima di tutto infermiere) Mario Fiorito ha voluto fotografare il lavoro dei suoi colleghi in un momento di estrema difficoltà e incertezza come la prima ondata di Covid, per non dimenticare il grande lavoro fatto dagli operatori sanitari durante l’emergenza.

«Ho sempre avuto la passione della fotografia, ma chiaramente durante la pandemia avevo messo da parte la macchina fotografica – racconta Mario Fiorito – Ho deciso di rispolverarla per immortalare quei momenti così tristi in reparto, con l’idea di mostrarli ai miei colleghi una volta finita l’emergenza. All’inizio, quando ho chiesto le autorizzazioni, la mia idea aveva creato qualche perplessità, ma poi col passare del tempo praticamente tutti i colleghi hanno accolto benissimo l’iniziativa. Io mi sentivo privilegiato perché potevo ritrarre quei momenti in veste di infermiere, conoscendo quindi il luogo e il lavoro».