Il ritorno del PalaFarina: lo sport viadanese ritrova la sua casa dopo sette anni e mezzo

Il 2 ottobre il primo evento ufficiale, sabato 8 la reinaugurazione. Dopo il crollo del tetto causato dalla neve una serie di peripezie ha frenato i lavori

VIADANA. Il pomeriggio del 2 ottobre  le gradinate del palasport Farina sono tornate ad accogliere pubblico: alle 18, attesissimo, si è disputato infatti il derby Viadana-Casalmaggiore, valido per la 2ª giornata del campionato di serie C Silver di basket. Erano più di sette anni e mezzo che l’impianto sportivo di via Vanoni non ospitava incontri ufficiali: come si ricorderà, la copertura del vecchio PalaFarina, già lesionata da infiltrazioni di umidità, era crollata nel febbraio 2015 sotto il peso di una grande nevicata.

La protratta indisponibilità della struttura ha provocato in questi anni pesanti disagi: le scuole che usavano il palazzetto per l’attività di educazione fisica si sono ritrovate in difficoltà, e le società sportive utilizzatrici hanno dovuto sostenere costi ingenti (sino a 100mila euro) per l’affitto di palestre fuori Comune e l’organizzazione dei servizi di trasporto.

L’iter di ricostruzione si è rivelato particolarmente complesso e sfortunato. L’iniziale accordo di programma tra Regione Lombardia (che si è impegnata ad assegnare un contributo da 400mila euro) e Comune di Viadana prevedeva il collaudo dell’opera entro il settembre 2018.

In seguito le scadenze erano state inevitabilmente riviste; tra i motivi: alcuni atti vandalici messi a segno all’interno del rudere, la necessità di adeguare il progetto (e rivederne i costi) per esigenze emerse in corso d’opera, i contraddittori con la ditta incaricata dei lavori, un breve stop al cantiere prescritto dal servizio Medicina del lavoro di Ats Valpadana, i rallentamenti imposti da Covid, maltempo e difficoltà di approvvigionamento dei materiali sul mercato, le polemiche sulla possibilità del parquet di sopportare sport in carrozzina. Alla fine il costo della ricostruzione è stato di circa 2,9 milioni di euro. Dall’assicurazione ne sono arrivati 1,1.

Il nuovo palazzetto appare molto più arioso e luminoso del preesistente e non ci sono più le invadenti colonne in cima alle gradinate. Tra le novità: una diversa dislocazione di ingresso e biglietteria, la predisposizione di una sala stampa, spogliatoi più spaziosi, un ascensore. Il Farina può ospitare 800 spettatori, ha un parcheggio da cinquanta posti auto e può essere usato come ufficio strategico in caso di emergenza. Sarà reinaugurato sabato 8 ottobre alle 15.30. Nel fine settimana si disputerà un quadrangolare di volley femminile con formazioni di serie A.