Un flash mob contro la discarica di car fluff: Mantova e Verona unite

In un centinaio a Sorgà alla manifestazione contro l’impianto autorizzato a Pontepossero in località de’ Morta

SORGA’. Sabato  mattina, ospitati sotto una tensostruttura causa maltempo, oltre cento cittadini non solo di Sorgà, ma anche dei Comuni limitrofi della provincia mantovana e veronese hanno partecipato ad una manifestazione di protesta contro la discarica di car fluff autorizzata a Pontepossero in località de’ Morta. Tra i numerosi cartelli con slogan contro la decisione della Veneto, uno recitava: “No alla discarica di car fluff. La Provincia di Mantova sempre al nostro fianco. Referendum per passare in Lombardia”. Un messaggio chiaro di come nel mantovano, sul tema, ci sia stato un forte interessamento e una fattiva collaborazione con il comitato contro la discarica. Alla manifestazione era presente anche il sindaco di Castel d’Ario Daniela Castro, oltre a quello di Sorgà con gli amministratori e la consigliera regionale del Veneto (Pd) Anna Maria Bigon. «Siamo delusi e amareggiati – ha dichiarato Castro – del risultato (l’approvazione della discarica ndr) anche se avevamo delle forti perplessità sull’esito positivo delle nostre battaglie. Siamo però orgogliosi di aver fatto tutto il possibile supportati dalla Provincia e dai Comuni mantovani». Ha poi espresso preoccupazioni per l’impatto che la discarica avrà sulla viabilità interna del suo Comune. «I camion transiteranno su strade comunali in mezzo a quartieri residenziali, con tutte le conseguenze del caso. A nulla sono valse le nostre osservazioni – ha dichiarato Castro – condivise con la Provincia e tutti gli enti lombardi, nonché le nostre proposte alternative di accesso stradale alla discarica veronese». Il presidente del comitato contro la discarica, Venanzio Montarini, ha confermato la volontà di ricorrere ad un referendum per passare sotto la Lombardia, evidenziando come tale Regione sia molto più attenta alla salvaguardia dell’ambiente e della salute dei propri cittadini rispetto al Veneto. lino fontana