Per festeggiare il santo patrono inaugurata la croce di tre metri

VIADANA

Giornata di festeggiamenti ieri per il patrono San Nicola da Tolentino. Nell’occasione sono state effettuate alcune inaugurazioni: la croce del campanile di San Martino, nuove attrezzature della protezione civile e il campo da padel di via Vanoni. La giornata è iniziata con la messa solenne in San Martino. Alla liturgia, presieduta dall’ex parroco mons. Floriano Danini, sono intervenuti tra gli altri il sindaco Nicola Cavatorta, il presidente della Provincia Carlo Bottani, la consigliera regionale Alessandra Cappellari e il comandante della Compagnia Carabinieri Giovanni Martufi. Erano presenti inoltre delegazioni di polizia locale e assistenti civici.

All’omelia, mons. Danini ha ricordato che nel XII secolo fu la costruzione di un convento da parte dei frati agostiniani, con scuole e spazi caritativi, ad aiutare il paese, messo in ginocchio da povertà e piene del Po, a rifiorire. «Viadana – ha detto il sacerdote – è nata dalla fede nel Vangelo e dall’attenzione ai poveri. Oggi può rinascere solo ascoltando le sofferenze degli altri e portando le nostre esistenze verso Dio e verso il prossimo. Sta ai laici impegnarsi per rendere più solide le basi della convivenza». Come da tradizione, sono stati distribuiti i panini devozionali, e all’offertorio il sindaco ha portato all’altare il cero pasquale. Al termine della messa il parroco don Antonio Censori ha benedetto la croce stilizzata, alta tre metri, che verrà posizionata sul campanile, a 70 metri d’altezza. Quella vecchia, non più sicura, era stata da tempo rimossa. Don Censori nell’occasione ha lanciato un appello ai rappresentanti di Provincia e Regione: «Viadana è periferia. Non trascuratela».

Le autorità cittadine si sono quindi spostate in piazza per l’inaugurazione di una tenda pneumatica di 35 metri quadrati di superficie coperta, utilizzabile come ricovero d’emergenza o avamposto operativo, oltre che di due gazebo 3×3. «Si tratta – nota il presidente della protezione civile Oglio-Po, Ettore Bergamaschi – di una struttura polivalente di ultima generazione, la prima in provincia, per il cui rapido montaggio bastano due volontari». Un investimento da 20mila euro, effettuato dalla stessa Oglio-Po col sostegno di Comune e Regione. Al taglio del nastro anche il sindaco di Dosolo Pietro Bortolotti e la consigliera provinciale Donatella Panizzi. Nel pomeriggio, inaugurazione del campo da padel, una nuova disciplina sportiva, realizzato dalla Viadana Tennis, la società che gestisce i campi da tennis comunali. Per il secondo anno di seguito non è stata consegnata l’onorificenza civica “Viadanese dell’anno” (nata nel 2002). A suo tempo l’amministrazione comunale aveva espresso l’obiettivo «di rivedere la formula della manifestazione in una chiave diversa». riccardo negri