Sinistra Italiana e Verdi: «Troppi accreditamenti affidati alla sanità privata»

Tempo di presentazioni per i candidati alla Camera e al Senato della lista di alleanza Sinistra Italiana e Europa Verde. In lizza per il Senato ci saranno Dario Balotta, Cristina Ganini, Andrea Ladina e Cristiana Manenti, mentre per la Camera Giuseppe Buondonno, Erica Innisi, Gabriele Cavallini e Norina Daffini. Svariati i temi introdotti dagli aspiranti deputati e senatori che a Mantova hanno presentato i nodi della campagna elettorale. «Ci rapportiamo con il territorio, lo sosteniamo – esordisce Balotta – e raccogliamo le proteste di chi vive ad esempio tra gli allevamenti intensivi o esprime dissenso contro il depuratore del Garda».

Proteste, ma anche preoccupazioni soprattutto per quanto riguarda la sanità, i costi dell’energia e i salari. «In Lombardia sono aumentati gli accreditamenti alle strutture sanitarie private dopo la fase acuta della pandemia e noi cercheremo di farci sentire su questo aspetto; siamo preoccupati per i salari, i quali vanno aumentati attraverso la contrattazione con il supporto dei sindacati e andranno eliminati i contratti precari».

Attenzione anche per quanto riguarda il costo dell’energia con la proposta di tassare al 100% gli extra profitti percepiti dalle compagnie. «La crisi energetica sta colpendo tutti – precisa Buondonno – sia famiglie che imprese e rischiamo molte chiusure se non si interviene».

Preoccupazioni sulla situazione odierna, ma anche attenzione al futuro e al mondo che verrà consegnato alle nuove generazioni. «Stiamo ipotecando il futuro dei ragazzi – prosegue sempre Buondonno – ed è necessario prendere sul serio tematiche quali il cambiamento climatico, l’economia circolare, l’istruzione che proponiamo debba essere gratuita fino all’università e la mobilità sostenibile».Chiara Savignano