La Pepa simbolo di solidarietà oltre i confini: premiata Alla che guidò gli aiuti verso

A Palidano di Gonzaga proclamata la nuova rappresentante della comunità, che ha ringraziato tutti per l’altruismo e la generosità

GONZAGA (PALIDANO).  Proclamata la sera del 28 agosto, nel corso della 48esima edizione della Fera dal Palidan, a Gonzaga, la Pepa 2022: come già annunciato, si tratta di Alla Kondratyuk, ucraina di 42 anni. La Pepa 2021, Angela Becchi, 44 anni, operaia, volontaria della Croce Rossa Unità di Suzzara, ha consegnato nelle sue mani il quadro ad olio realizzato dall’artista mantovano Panfilo Di Giacomo. L’opera sarà esposta all’interno della latteria Begozzo, di cui il marito di Alla è socio.

La nuova Pepa si è presentata con un vestito ricamato di fiori come da tradizione delle donne ucraine. Prosegue così l’iniziativa partita in occasione dell’edizione “La Pepa… la Svolta” del 2014, ideata da Nicoletta Ferrari, di valorizzare le donne che si sono particolarmente distinte a favore della comunità. A leggere la motivazione che ha portato il consiglio della Polisportiva palidanese a nominare Alla Kondratyuk, è stato il presidente Graziano Gramostini, sul palco insieme alla sindaca Elisabetta Galeotti e alla responsabile del centro d’ascolto Caritas di Suzzara, Manuela.

«Per esserti distinta nell’attività di volontariato, di gestione del centro di prima accoglienza per i profughi ucraini di Palidano – ha scandito Gramostini – Hai prontamente risposto alla nostra richiesta di aiuto mettendoti subito a disposizione del gruppo di volontari del centro. Hai garantito una preziosa e fondamentale attività di interprete e di primo collegamento tra i profughi, i volontari, le autorità locali e gli uffici pubblici. Questo ha assicurato ai nostri amici ucraini di sentirsi da subito meno soli compresi nelle loro necessità e hai assicurato ai volontari una maggiore efficacia e rapidità d’azione. Hai donato molto tempo alla nostra iniziativa di solidarietà e sei riuscita ad andare oltre una semplice attività da interprete offrendo amicizia e supporto a chi si ritrovava solo e lontano da casa. Questa è l’essenza del volontariato. Grazie di tutto Alla».

Dal canto suo la nuova “Pepa”, arrivata su una Fiat 1200 spider messa a disposizione da Bruno Montanari, sulla musica della banda di Gonzaga ha ringraziato istituzioni e comunità per la grande solidarietà, generosità e altruismo, per i beni di prima necessità donati agli ucraini.

Tutto era iniziato dalla fiaccolata per la pace organizzata il 3 marzo a Gonzaga. Dal palco il grido d’aiuto di Alla che ha fatto partire la raccolta. Chiara Panizza, volontaria di Pegognaga, amica di Alla, ha voluto omaggiarla della bandiera con i colori dell’Ucraina, donata da una madre di un soldato morto in guerra che riporta le sue iniziali.

Nell’albo d’oro figurano Nazarena Grandi (2015), Elisabetta Galeotti (2016), Elisa Bringhenti (2017), Carla Ferrari (2018), Anna Gemetto (2019), mentre per l’edizione 2020 sono state nominate due Pepe, la dottoressa…