Torna a Sustinente l’uomo scomparso da casa due settimane fa: messo in fuga

Quarantasette anni, ucraino, l’uomo si presenta alla caserma dei carabinieri: la depressione dopo un infortunio sul lavoro. Si è nascosto in un casolare abbandonato a Governolo

SUSTINENTE. È tornato a casa il 47enne ucraino scomparso due settimane fa senza documenti né cellulare. Cercato per giorni anche con l’impiego di droni, elicotteri e unità cinofile, la mattina del 26 agosto l’uomo si è presentato alla caserma dei carabinieri raccontando dei motivi della sua fuga e del luogo dove ha trascorso le sue giornate in preda all’angoscia: un casolare abbandonato a Governolo.

Sì, a metterlo in fuga è stata proprio l’angoscia: operaio di un’impresa edile di Roncoferraro, il 47enne era costretto a casa di un infortunio e, come ha confessato ai militari, si sentiva un peso per la sua famiglia, per la moglie e il figlio. Si sentiva schiacciato da un sentimento d’inutilità. 

Consapevoli dello stato emotivo dell’uomo, in questi lunghi, lunghissimi giorni famiglia, amici e affetti hanno anche disperato di poterlo riabbracciare. Così fino alla mattina del 26 agosto. Un lieto fine che adesso andrà cementato in un nuovo inizio.