Roverbella, da gennaio i moduli prefabbricati per gli studenti

Lavori alle elementari, i costi aumentano di 700mila euro

ROVERBELLA. I lavori per riqualificare la scuola elementare passano da circa 2 milioni e 500mila euro a 3 milioni e 217mila. Se tutto procede senza intoppi, inizieranno in gennaio per terminare dopo un anno, ma tutto dipenderà dai tempi di consegna dei materiali.

Uno dei punti del consiglio comunale è stato proprio l’aggiornamento triennale delle opere pubbliche «per adeguarci ai decreti per gli appalti che obbligano ad adeguare i prezzi per gli appalti non ancora eseguiti. Una mossa che fa sì che le gare non vadano deserte considerato che con il Covid e la guerra il sistema costruzioni ha subito un incremento di prezzi» spiega il vice sindaco Alessandra Madella. I lavori alle scuole prevedono un adeguamento sismico della struttura, una riqualificazione energetica e una riqualificazione complessiva dell’edificio.

Il cantiere inizialmente era finanziato al 100% grazie a un contributo Pnrr. I soldi in più vengono recuperati grazie al bando Gse per il conto termico (680mila euro) e con un contributo del Comune (50mila euro coperto dall’avanzo di amministrazione). La scuola diventerà Nzeb, a energia quasi zero, «siamo nei parametri per accedere alla pratica Gse» dice Madella. Il costo comprende anche il noleggio delle classi mobili. Per circa un anno i ragazzi dovranno lasciare la scuola per permettere che i lavori procedano. Il costo del noleggio delle classi temporanee è di 280mila euro.

«Chiamare le aule container non è corretto – specifica Madella -. Quelle che allestiremo sono aule vere e proprie, dei moduli prefabbricati». Le classi temporanee saranno posizionate nel cortile delle scuole medie in via Trento-Trieste, a 600 metri dalla scuola elementare. Accoglieranno 5 classi. Per l’attività fisica, i bambini potranno utilizzare la palestra della scuola media, ma anche gli impianti sportivi vicini dove si trovano la bocciofila e i campi da tennis. L’idea dell’amministrazione fin dall’inizio era quella di ridurre al minimo le classi temporanee. Tre classi si sposteranno quindi nei locali dell’oratorio. «Stiamo chiudendo la convenzione con la parrocchia – spiega Madella -. I bimbi potranno sfruttare gli spazi anche per l’attività fisica». L’istituto di viale Rimembranze risale al 1971. I lavori porteranno ad avere un complesso edilizio nuovo. Cambierà anche l’aspetto estetico.