Iniziato il restauro del monumento dedicato ai caduti

VIADANA. Sono iniziati nei giorni scorsi i lavori di restauro del monumento ai Caduti della guerra 1915-‘18. La grande struttura di via Manzoni è al momento completamente avvolta dai ponteggi: gli addetti sono impegnati a ripulire e a riportare all’originario splendore i bronzi delle sculture e le pietre del basamento (serizzo ghiandone della Valtellina). Il monumento verrà poi trattato con uno speciale film, così da proteggerlo in futuro da intemperie e inquinamento. Il ripristino è stato progettato dall’ufficio tecnico interno municipale, col beneplacito della Soprintendenza ai beni culturali.

L’intervento è a cura della ditta Opus Restauri di Parma. Il recupero del monumento è l’ultimo regalo dell’ex sindaco Giovanni Cavatorta: le offerte fatte dai cittadini in memoria del primo cittadino, prematuramente scomparso nel maggio 2019, come da ultime volontà dello stesso Cavatorta, erano state infatti accantonate per l’intervento. Al restauro del monumento sono state destinate anche le sponsorizzazioni di aziende del territorio per l’attivazione della app MyViadana.

Il monumento venne eretto dopo la Grande Guerra, anche in quel caso grazie alla generosità dei concittadini. Il manufatto – progettato dall’architetto milanese Giuseppe Boni in collaborazione coi geometri viadanesi Francesco Besana e Martino Panchieri – venne inaugurato il 15 novembre 1925. Il gruppo scultoreo è opera del parmigiano Alberto Bazzoni. Nella parte posteriore del monumento riposano le ossa di un milite ignoto. Durante la prima guerra mondiale, Viadana perse ben 486 suoi figli: 47 spoglie non sono mai state identificate.