Nel libro di Alberto Grandi (e nella nuova puntata del podcast DOI)

Nel libro di Alberto Grandi (e nella nuova puntata del podcast DOI) l’incredibile storia del ghiaccio, della neve e del frigorifero

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Pubblicato 24 Giugno 2022

MANTOVA, 24 giu. – Fin dall’antichità il freddo è stato uno dei mezzi più semplici per conservare gli alimenti deperibili. Utilizzati per preparare specialità gastronomiche ricercate, trasportati nei modi più curiosi, creati artificialmente dopo mille difficoltà, il ghiaccio e la neve sono stati protagonisti di una millenaria epopea mondiale. Un’epopea che Alberto Grandi, professore di Storia dell’alimentazione all’università di Parma, ha deciso di raccontare in un volume da pochi giorni in tutte le librerie: “L’incredibile storia della neve e della sua scomparsa. Dalle civiltà mesopotamiche al frigorifero, dai cocktail all’emergenza climatica.“ (Aboca editore).

Duecento pagine appassionanti come un romanzo, che attraversano tutte le aree geografiche e tutte le grandi civiltà: dagli assiri agli egizi, dalla Roma di Nerone alla Cina Imperiale, dalle raffinate corti dell’Italia rinascimentale alla Versailles del Re Sole.

Le curiosità sono davvero tante. Si può citare Leonardo Da Vinci: sapete qual era il suo intento quando nel 1501 progettò la prima macchina volante? Prelevare la neve in montagna e portarla d’estate nelle città, per rinfrescare cibi e bevande! E cosa pensavano nel 1600 i medici di rigida osservanza galenica, rispetto al “bere freddo”? Pensavano le cose più strampalate, fino a dichiarare – come fece il dottor Cosimo Salini – che bere bevande ghiacciate facesse malissimo alle donne in dolce attesa: “e ciò perché la neve infrigidisce il ventre della donna, dal qual freddo si viene a generare la femina”. Proprio così: per Salini bere acqua fredda durante la gravidanza provocava automaticamente la “conseguenza negativa” della nascita di una femmina!

Dall’estrazione di blocchi dai laghi (andate a rivedervi la scena iniziale del disneyano Frozen) ai mille tentativi di creare il freddo artificialmente, dall’utilizzo del ghiaccio in campo medico e militare alla commercializzazione del primo frigorifero domestico (del 1911, costava quanto quattro automobili), l’incredibile vicenda millenaria del ghiaccio e della neve merita davvero di essere conosciuta, perché ci racconta molto – nel bene e nel male – della storia dell’umanità.

Per chi vuole un assaggio dei temi, delle curiosità e degli aneddoti del libro, il consiglio è di ascoltare la nuova puntata del podcast “DOI – Denominazione di origine inventata”, realizzato da Grandi assieme a Daniele Soffiati, disponibile sull’app di OnePodcast, sull’app di Radio Deejay, su Spotify e su tutte le principali piattaforme: