Mantova partecipa al bando per i fondi a sostegno delle piccole e medie città

MANTOVA – La Giunta Palazzi oggi ha aderito all’Avviso pubblico per l’assegnazione del fondo, per l’anno 2021, a sostegno delle piccole e medie città d’arte e dei borghi particolarmente colpiti dalla diminuzione dei flussi turistici, dovuta all’epidemia da Covid-19, per progetti contenenti misure per la promozione ed il rilancio del patrimonio artistico. Tale Avviso è stato emanato dal Ministero dell’Interno, Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali – Direzione Centrale per la Finanza Locale, lo scorso dicembre.
Il Comune di Mantova rientra tra le città individuate a beneficiare di tale fondo dato che possiede tutti i requisiti previsti dall’Avviso.
La Giunta, quindi, ha approvato di partecipare a tale bando attraverso la candidatura della proposta di progetto “MADE – Mantova Advanced Digital Empowerment”, elaborata dal Settore Cultura Turismo e promozione della città. Il progetto nasce in risposta alle necessità di dare completamento al processo di digitalizzazione del patrimonio artistico civico, con particolare riguardo alle collezioni civiche legate al tema del collezionismo, che sono oggetto di riallestimento presso il Museo di San Sebastiano o conservate presso la Biblioteca Storica Teresiana. Inoltre, è un’occasione per trasformare le fonti digitali in strumenti e occasioni per ampliare l’accessibilità e la valorizzazione delle collezioni stesse, creando allestimenti virtuali, eventi di promozione, strumenti digitali personalizzabili per l’accesso differenziato e gli approfondimenti. L’Amministrazione Comunale di Mantova, infatti, è impegnata nel progetto, curato dai Musei Civici, di generale riordino museologico e museografico delle proprie collezioni nelle sedi di Palazzo Te, Palazzo San Sebastiano (progetto Maca Museo – Mantova – Collezioni Antiche) e Biblioteca Teresiana, secondo criteri di omogeneità di contenuti, nuovi paradigmi interpretativi e una rinnovata campagna di studi sulle collezioni, secondo i più moderni indirizzi museologici e museografici.
La richiesta di contributo da parte del Comune è di 200.000 euro, che corrisponde all’intera copertura delle spese necessarie per la realizzazione di tutte le azioni previste nel progetto candidato, senza alcun onere a carico dell’Ente.