Giornata mondiale delle api, a Scorzarolo arriva il saluto Fao

Una serata al fienile di Corte Isiotte tra scienza, racconti e poesie

SCORZAROLO. Una serata per celebrare la Giornata mondiale delle api. L’iniziativa, seppur organizzata in meno di una settimana, ha ottenuto una nutrita partecipazione di pubblico e la collaborazione di realtà come Confcommercio Mantova e Coldiretti oltre che il patrocinio dell’Accademia Nazionale Virgiliana, ricordando come proprio Virgilio sia stato forse uno dei primi a scrivere delle api e dell’apicoltura. L’iniziativa è partita dal contesto globale con la lettera che il vice direttore generale della Fao, Maurizio Martina, ha indirizzato a Novae Deae e al Fienile di Corte Isiotte della Foresteria Lombarda l’Alveare.

Ginetta Azzoni, referente per le politiche agricole comunitarie per Coldiretti Mantova, ha portato la visione europea molto puntuale e ricca di valori del ruolo dell’Italia all’interno del Green Deal e dell’Agenda 2050 sottolineando lo stretto legame tra agricoltura e sostenibilità che le leggi e i contributi europei richiedono. Molto appassionato l’intervento di Chiara Gardinazzi che, partendo dal racconto delle sciamature, ha proseguito con un binomio di floricoltura ed entomologia nel raccontare l’idillio tra la flora e fauna che si manifesta con l’impollinazione. A tenere insieme gli interventi i versi delle Georgiche di Virgilio e le poesie di autori italiani e stranieri, ad opera della compagnia teatrali Capitani Coraggiosi. È stata inoltre letta L’Abeille di Louise Ackermann, tradotta dal francese e interpretata da Chiara Buelloni. «Novae Deae prosegue il suo impegno di promuovere cultura, sapere scientifico e tutela ambientale, il recente aggiornamento dell’articolo 9, lo stesso numero delle muse – dice il presidente di Novae Deae Mirko Gragnato – l’importanza delle api ha un livello globale e il riconoscimento della Fao, dell’Accademia Virgiliana, Coldiretti e Confcommercio, ci invita a continuare in questa direzione e nell’agire anche in contesti non centrali ma che hanno dato una risposta entusiasta, come è Scorzarolo, diventata per noi un po’ Caput Mundi».