Covid, bollettino Lombardia 2 maggio 2022: 1.673 contagi e 35 morti – Cronaca

Milano, 2 maggio 2022 – Con l’addio alle mascherine i contagi «non scenderanno, consiglio a tutti di continuare ad indossarle in luoghi critici». Lo afferma Fabrizio Pregliasco, direttore sanitario dell’IRCCS Galeazzi di Milano. «Capisco che non si poteva fare diversamente, dobbiamo andare verso la convivenza, anche se io – ha sottolineato Pregliasco – continuo a portare la mascherina e consiglio a tutti di fare lo stesso nei luoghi più critici. Ad esempio in un ufficio con quattro persone nella stanza la terrei».

Nel secondo giorno in cui ci si avvia verso un ritorno alla normalità, poichè si allentano alcune restrizioni contro il Coronavirus (qui tutte le nuove regole), si continua a guardare ai dati dei contagi. Del resto, come continuano a ribadire gli esperti, il Covid non è scomparso e circola infettando ancora numerose persone. Solo tre giorni fa, al San Gerardo di Monza, era stata isolata la variante Omicron 4, primo caso in Italia. E ieri in Italia si erano registrati 40.757 nuovi contagi e 105 decessi. In Lombardia, invece, 5.254 casi giornalieri e ancora 45 vittime. In calo i ricoveri in area medica ma in lieve aumento quelli in terapia intensiva. 

La scoperta sui batteri. Il virus del Covid è in grado di infettare i batteri. E in particolare i batteri che si trovano nel nostro intestino. Una scoperta che comparta implicazioni sulla conoscenza dei meccanismi di replicazione del Covid, potrebbe spiegarne la marietà di sintomi e la capacità di colpire vari organi (non solo vie respiratorie alte, brochi e polmoni) e potrebbe aprire nuove strade per la realizzazione di vaccini sempre più efficaci. Lo dimostra lo studio pubblicato sulla rivista Vaccines. Prima di questo studio si presumeva che l’unico ospite possibile per questo tipo di virus fossero le cellule eucariotiche dei mammiferi. Lo studio invece mostra che i microrganismi nel tratto gastrointestinale umano influenzano la gravità del COVID-19 e per la prima volta forniscono indicazioni che il virus si replica nei batteri intestinali.

Il caso anoressia e bulimia. Un aumento del 36% dei sintomi legati a bulimia, anoressia e altre malattie cibo-correlate, e un boom di ricoveri associati, cresciuti del 48%. E’ l’effetto Covid sui disturbi alimentari, secondo uno studio pubblicato sull”International Journal of Eating Disorder‘. Una revisione di 53 ricerche condotte sul tema, per un totale di oltre 36mila pazienti (età media 24 anni, più del 90% donne), che restituisce un quadro ritenuto realistico anche nella Penisola dagli esperti della Società italiana di neuropsicofarmacologia (Sinpf).

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Sono 1.673 i casi di covid registrati in Lombardia nelle ultime 24 ore, con 31 morti. Il totale dei decessi in regione, dall’inizio dell’epidemia, sale cosi’ oltre i 40 mila (40.011). I tamponi processati sono 13.369, con un indice di positivita’ del 12,5%. I pazienti covid in terapia intensiva calano a 35 (-1), mentre i ricoverati a 1.177 (-6). Alla vigilia erano 5.254 i…